lunedì 26 agosto 2024

I migliori sentieri in Parco Nazionale della Val Grande

Vuoi trovare i migliori sentieri di Parco Nazionale della Val Grande per un'escursione avventurosa o una gita in famiglia? AllTrails ha 27 fantastici sentieri da Trekking, Escursionismo e Bird watching e altro ancora. Sfrutta le mappe con sentieri accuratamente selezionati, oltre alle recensioni e alle foto degli amanti della natura come te.

Hai voglia di fare un'escursione a piedi o in bicicletta? Su AllTrails puoi trovare sentieri che vanno da 237 a 3.077 meters di dislivello. Quali che siano i tuoi programmi per la giornata, troverai il sentiero perfetto per la tua prossima visita a Parco Nazionale della Val Grande.
Descrizione


La Val Grande è la più grande area selvaggia d'Italia, che presenta una pletora di flora, fauna, valli, montagne e una ricca storia di antichi pascoli di montagna. Vieni qui per vivere la natura al suo meglio e per ammirare panorami straordinari.

Continua qui


Trekking in Val Grande: alla scoperta del Piemonte selvaggio





Panorama dal Monte Faiè nel Parco Nazionale della Val Grande (ph. Giancarlo Martini)






venerdì 23 agosto 2024

In Valle d’Aosta persi 32 ghiacciai in 22 anni

Si tratta di una riduzione annuale di 1,5 chilometri quadrati di ghiaccio, con una riduzione totale di 34 chilometri quadrati di ghiaccio, il 22% della superficie glaciale della regione.

Negli ultimi 22 anni i ghiacciai della Valle d’Aosta sono diminuiti dai 216 contati nel 1999 ai 184 del 2020, con una perdita di 32 ghiacciai su tutto il territorio. Lo ha confermato il “Report annuale sui ghiacciai valdostani” relativo al 2023, compilato nell’ambito delle attività della Cabina di regia dei ghiacciai valdostani. Disponibile sul sito web “sottoZERO”, la ricerca si nutre della collaborazione tecnica di Fondazione Montagna Sicura, Agenzia Arpa, Società Meteorologica Italiana e Centro funzionale regionale.

Continua qui

lunedì 19 agosto 2024

MONTAGNA: 6 MORTI IN 48 ORE, 25ENNE SCOMPARSO SUL GRAN SASSO

L’AQUILA – Sei morti in 48 ore e un giovane disperso da una settimana.



L’AQUILA – Sei morti in 48 ore e un giovane disperso da una settimana.

È il drammatico bilancio che restituisce la montagna nel fine settimana dopo Ferragosto, dal Cervino alle Alpi Apuane, senza distinzioni di età.

In cinque casi si tratta di escursionisti scivolati dalle pareti per diverse centinaia di metri, mentre uno è un anziano colto da malore in bici. Una lista di morti o infortuni che si allunga con prepotenza d’estate, complice – spiegano gli esperti – la maggiore affluenza nei luoghi montani “post Covid”. E una buona dose di imprudenza.

Soltanto sul Cervino, versante elvetico, sono tre i corpi recuperati venerdì dall’elicottero. I primi due alpinisti sono morti dopo una caduta di oltre mille metri, un altro è precipitato per circa 800 metri nel pomeriggio dello stesso giorno, sempre sul versante nord. E ancora nella parte più settentrionale del Paese, a perdere la vita sulle Alpi dello Stubai è stato un ragazzo altoatesino di 25 anni durante un escursione a oltre 3000 metri di quota.


Continua qui

domenica 11 agosto 2024

Cade nel dirupo, muore una 31enne sull'Appennino Reggiano

È scivolata in un canalone mentre stava effettuando un'escursione con il suo compagno

Una donna di 31 anni è morta precipitando in un dirupo per un centinaio di metri, mentre percorreva il sentiero Cai 675 in località Ghiaccioni, non lontano dal rifugio Rio Pascolo, a Succiso nel comune di Ventasso, sull'Appennino Reggiano.

La giovane, che abitava a Bologna, si trovava in escursione con il suo compagno, quando all'improvviso sarebbe scivolata finendo in un canalone profondo. Il fidanzato ha dato immediatamente l'allarme. Sul posto sono arrivati i soccorsi, ma per lei non c'è stato nulla da fare. La salma è stata recuperata e portata a valle.

Fonte


Anziano 87enne cade in un dirupo, paura durante la gita con gli amici in Oltrepò (PV)




sabato 10 agosto 2024

Alpinista precipita e muore sul Colle Eccles a Courmayeur

E' accaduto sul versante del ghiacciaio del Freney, a una quota di 3900 metri

Il Soccorso alpino valdostano è intervenuto questa mattina, intorno alle 6, per il recupero di un alpinista morto dopo esser precipitato sul Colle Eccles a Courmayeur, sul Monte Bianco, versante del ghiacciaio del Freney, a una quota di 3900 metri.

Affidate al soccorso alpino della Guardia di Finanza le operazioni di riconoscimento. I due compagni, illesi, saranno portati a Courmayeur a disposizione della Guardia di finanza per definire la dinamica e le cause dell'incidente.

Mercoledì scorso, 7 agosto, un'altra tragedia ai piedi del Monte Bianco, dove un alpinista è morto dopo essere precipitato dalle Pyramides Calcaires, nell'alta Val Veny, a ovest di Courmayeur.

Continua qui


mercoledì 7 agosto 2024

Cammino di San Michele: 150 chilometri a piedi e in bici tra Murisengo e Fabbrica Curone

Presentato ad Alessandria, a Palazzo Ghilini, il progetto dell’itinerario ciclo – escursionistico che attraversa tutto il Piemonte. Il tratto alessandrino è il più lungo.


Presentato a Palazzo Ghilini il progetto dell’itinerario ciclo – escursionistico “Cammino di San Michele”. Come hanno spiegato dal Vice Presidente della Provincia di Alessandria Matteo Gualco e il Consigliere delegato al Turismo Gian Paolo Lumi, nel corso del 2020 è stato definito tra la Provincia, i 30 Comuni interessati territorialmente dal passaggio e le sezioni del CAI locali, un Protocollo d’intesa per il riconoscimento, la realizzazione e la promozione del Cammino di San Michele sul territorio della provincia di Alessandria, per la parte compresa tra il comune di Murisengo e il comune di Fabbrica Curone, lungo un percorso complessivo di 150 km. La Provincia ha quindi assunto il ruolo di capofila del coordinamento, impegnandosi, tra le altre attività, ad attivare eventuali fonti di finanziamento regionali, nazionali e comunitarie e a reperire ulteriori risorse economiche.
La Regione Piemonte ha inoltre attivato un tavolo con il Ministero del Turismo per sostenere questo progetto che prevede un percorso ciclopedonale che attraversa l’intero territorio piemontese, dalla Sacra di San Michele alla Val Curone, la cui estensione prevalente si sviluppa nell’alessandrino, e può rappresentare sicuramente un’attrattiva turistica, con possibili ricadute economiche sui Comuni interessati al passaggio.

Continua qui


Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

Immanuel Kant

Lettori fissi

Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia.

Epicuro

Archivio blog