mercoledì 31 maggio 2023

Camminata veloce: 7 benefici per il corpo e per la mente che non ti aspetti

Non solo dimagrimento: la camminata veloce e il jogging, secondo la scienza, hanno diversi benefici per la salute fisica e mentale. Alcuni anche imprevisti. 

È uno dei modi più efficaci (e facili) per mantenere un peso sano, proteggere le articolazioni e vivere più a lungo, indipendentemente dall'età: i benefici per la salute della camminata veloce sono numerosi e gli esperti concordano che praticarla ogni giorno possa migliorare la nostra salute fisica e mentale. 

PERCHÉ FA BENE LA CAMMINATA VELOCE

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Negli ultimi anni sono apparsi diversi studi secondo cui possiamo avere dei benefici dal camminare a ritmo sostenuto o fare jogging. Uno in particolare, pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology, afferma che camminare a ritmo sostenuto anche per 5 o 10 minuti su base regolare riduce significativamente il rischio di morte per tutte le malattie, incluse quelle cardiovascolari. Ma ci sono anche vantaggi meno noti per cui vale la pena farsi una camminata... a passo svelto.


1 - Si bruciano più calorie. Camminare a passo svelto, fare jogging o correre può contribuire a farci stare in forma, bruciando più calorie. Quando facciamo attività cardio, infatti, non solo bruciamo calorie durante l'allenamento, ma il consumo continua anche a riposo. È il cosiddetto effetto afterburn, che si riferisce al numero di calorie bruciate dopo l'esercizio, e che secondo la ricerca viene favorito proprio da attività come camminare a ritmo sostenuto o fare jogging

2 - Migliora l'umore. Chi si allena quotidianamente, potrebbe sperimentare il runner's high, che si riferisce a quella piacevole sensazione che i corridori provano dopo essersi allenati a lungoLo sballo del corridore, come viene chiamato, è frutto del rilascio di ormoni del benessere, gli endocannabinoidi, da parte del corpo. Pertanto, l'esercizio fisico regolare può proteggerci dalla depressione e far fronte all'ansia e allo stress. In uno studio del 2012 pubblicato sul Journal of Adolescent Health si legge che anche solo 30 minuti di corsa in una settimana per circa tre settimane consecutive possono favorire il buon umore e la concentrazione. 

3 - Fa aumentare i livelli di vitamina D. Camminare a ritmo sostenuto o fare jogging all'aperto sono ottime attività fisiche per far aumentare i livelli di vitamina D del corpo, specie se fuori c'è il sole che spinge il corpo a produrla naturalmente. Un'attività tutto sommato facile, che non andrebbe trascurata, visto che si ritiene che tra il 70 e l'80% degli italiani siano carenti di Vitamina D, con tutto ciò che questa mancanza potrebbe comportare: malattie cardiovascolari, dolore alle ossa, debolezza muscolare e persino alcuni tipi di cancro. 

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domenica 28 maggio 2023

Incidente sul Gran Sasso, morti due esperti alpinisti

Una delle vittime era una guida alpina. Una caduta di diverse centinaia di metri non ha lasciato scampo ai due escursionisti

TERAMO - Raffaello Toro, 44enne di Spoltore (Pescara) membro del Collegio guide alpine d'Abruzzo, e il pescarese Gianluca Camplone, 51 anni, sono le vittime dell'incidente accaduto lungo la parete nord del Corno Piccolo (2.655 metri) sul versante teramano, nel massiccio del Gran Sasso.

La ricostruzione

Secondo il Soccorso alpino d'Abruzzo, gli escursionisti procedevano legati tra di loro "in conserva" nel canale Sivitilli sopra Prati di Tivo, quando sono stati sorpresi da uno smottamento causato dal disgelo della neve. Circa a quota 2.300 metri uno dei due è scivolato trascinando con sé l'altro. 

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domenica 21 maggio 2023

Sentieri - La strada giusta

L'Alta Via dei Monti Liguri 

Un viaggio tra mare e montagna: l'ultimo appuntamento di Sentieri – La Strada Giusta, è un viaggio in Liguria, lungo i sentieri dell'Alta Via dei Monti Liguri. Un magnifico borgo medioevale ricco di storia e monumenti: a Noli, tra Spotorno e Varigotti, l'incontro dei nostri conduttori pronti per l'ultima ed incredibile avventura. Un percorso aspro ed impervio, dalle incredibili bellezze naturali: in cammino sul monte Saccarello, con il nostro esperto di montagna, un interessante focus sulla fruizione e percorribilità dei sentieri dell'Alta Via dei Monti Liguri, che si snodano per oltre 400 chilometri. Uno prezioso mosaico di ambienti: tra la città metropolitana di Genova e la provincia di Savona, alla scoperta delle bellezze del Parco Naturale Regionale del Beigua, il più vasto delle Liguria, e, con i ragazzi delle scuole, il progetto del nuovo percorso didattico sensoriale inaugurato nella foresta della Deiva. L'allevamento degli animali, la mungitura, 15 tipologie di formaggi, tutti lavorati a latte crudo: a Rossiglione, in una piccola azienda agricola a conduzione familiare, con Mariella, la sua passione per la vita agricola, iniziata dal padre nei primi anni '60. Un luogo intenso, raccolto, lontano dal tempo: a Tiglieto, il fascino dell' Abbazia di Santa Maria alla Croce, primo insediamento dei monaci cistercensi in Italia fondato nel 1120 dall'Abate Pietro. Un'estensione di quasi 3000 ettari, i cavalli selvaggi al pascolo, i laghetti incastonati nella foresta delle Lame: a Borzonasca, tra il verde dei monti e lo sguardo che spazia fino al mare, la natura rigogliosa ed incontaminata del Parco Naturale dell'Aveto. Gran finale: a Noli Ligure, presso lo storico mercato del pesce, le emozioni condivise di un viaggio giunto al termine in una terra che lascia segni indelebili.

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sabato 20 maggio 2023

Due alpinisti cinesi scalano per la prima volta un monte di 5.500 metri e lo chiamano "Picco Inter"

I due, tifosissimi nerazzurri, già in passato si sono resi protagonisti di imprese analoghe. Il 5 maggio sulla vetta hanno esposto uno striscione con su scritto "Andiamo a Istanbul": profezia avverata

Il 5 maggio due tifosi cinesi dell'Inter hanno scalato una montagna mai scalata prima, fino a un'altezza di 5.500 metri, e l'hanno chiamata "Picco Inter". "L'Inter e l'alpinismo sono le mie passioni. Abbiamo unito questi due interessi insieme" ha detto uno dei scalatori, Wang Kai al giornale del Red Star News. Il suo compagno d'avventura si chiama Hugo (o almeno così si fa chiamare) e anche lui è un tifoso dei nerazzurri. Dieci giorni dopo, l'Associazione per gli sport all'aperto e l'alpinismo della provincia cinese dello Sichuan ha rilasciato loro un certificato e da qui avanti quel picco da loro raggiunto di chiamerà "Picco Inter": un vantaggio anche per l'industria dell'alpinismo.

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domenica 14 maggio 2023

Nasce il cammino dei Campionissimi: 16 km tra le colline di Coppi e Girardengo

CASTELLANIA COPPI (AL) – Verrà inaugurato ufficialmente oggi, domenica 14 maggio 2023, il Cammino dei Campionissimi, “Cam Cam“. Si tratta di una camminata ideata per celebrare due campioni del ciclismo, Fausto Coppi e Costante Girardengo, figli di queste terre e indimenticati sportivi.

Il Cammino dei Campionissimi nasce dall’idea di unire con un percorso il luogo dell’ultima dimora di Costante Girardengo a Cassano Spinola con il Mausoleo dei Fratelli Coppi (Fausto e Serse) a Castellania Coppi. I viandanti affronteranno un tracciato di media difficoltà con saliscendi dolci alternati a brevi e ripide salite, ma con la possibilità di recuperare fiato grazie a dolci e lunghe discese.

Il percorso è lungo circa 16 km, con, in alternativa,  una variante da 12, e può essere un ideale allenamento per prepararsi a lunghi cammini come la Via Francigena o il Cammino di Santiago. Lungo “Cam Cam” si troveranno piccoli appezzamenti, boschi di acacie e roveri, coltivazioni classiche, allevamenti di piccole dimensioni, arnie per l’apicoltura. Non mancheranno naturalmente le viti di Barbera e Timorasso oltre a meravigliosi noccioleti. La possibilità di essere accompagnati da una guida consentirà di ampliare le conoscenze sulle problematiche che incontra chi per le prime volte si accinge a camminare su lunghi percorsi.

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Il percorso della prima tappa (Cassano Spinola-Gavazzana km 4.4)

Si parte da Cassano Spinola, dalla Piazza XXVI Aprile, dove oltre alla presenza di un punto acqua, di un bar e ampio parcheggio si potrà visitare la chiesa parrocchiale di San Pietro. Dal cartello indicante il percorso, camminando sulla via Arzani, una traccia rossa sull’asfalto della strada ci guiderà attraverso le vie del borgo dove i murales di Coppi, Carrea e Girardengo saranno compagni fino al cimitero sede della tomba di Costante Girardengo e quella di Andrea Carrea (il più famoso gregario di Coppi). La traccia rossa ci abbandonerà poi all’uscita del paese dove una freccia indicherà di continuare su un sentiero, percorrendolo e fiancheggiando la linea ferroviaria giungeremo fino a un sottopasso e dopo si costeggerà il Rio Merlano. Paesaggio bellissimo lungo il ruscello, in una stretta valle selvaggia e silenziosa. Poi si comincerà a salire fino ad una radura e poi sempre in salita, incontrata una cappelletta votiva si arriverà al borgo di Gavazzana. Sulla sinistra del percorso la bellissima chiesa romanica. Si procede lungo la via principale del paese fino alla piazza del municipio dove incontriamo il punto acqua per dissetarsi e fare meritata sosta.

Il percorso della seconda tappa (Gavazzana-Sant’Agata Fossili km 5.9)

Si prosegue sul tratto urbano seguendo le segnalazioni e ci si immette per pochi metri, svoltando a sinistra, sulla Provinciale. Dopo pochi metri nuovamente a sinistra (attenti alla segnaletica) inizia una discesa che porta ad un sentiero boscoso e magico. Ci appare poi un prato verde caratterizzato da una altana e dopo una brevissima salita si giunge al cascinale “il Ritiro”. Attenzione ad una quasi inversione di percorso a destra (e non molestare troppo un allevamento di gufi). Continuiamo con la svolta a destra il nostro cammino tra vigneti bellissimi. Si prosegue in salita fino a quando il cammino non entra in un bosco che poi, diradandosi, apre su un crinale e ci appare una casa sulla nostra destra. Superata la casa dopo 300 mt si svolta a sinistra (attenzione non è la prima strada in discesa) e costeggiamo un campo coltivato fino all’insegna che ci indica una breve discesa che porta ad una radura sottostante attraversando nel piano una piccola palude conseguenza di una sorgente a monte (solo in primavera). Si costeggia il campo tenendo la destra e si imbocca un cammino in leggera salita fino al paese di Sant’Agata. Nella piazza principale troviamo alla nostra sinistra la sosta di metà percorso.

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Apre il 'Sentiero dei Celti e dei Liguri' che collega Milano a Sestri Levante

Il percorso per intero è lungo 222 chilometri, divisi in 10 tappe


Tutto pronto per il taglio del nastro del primo cammino che collega Milano a Sestri Levante, aperto a tutti gli escursionisti da fine maggio. Si chiama il 'Sentiero dei Celti e dei Liguri' ed è un percorso che attraversa Lombardia, Emilia Romagna e Liguria.

La città di partenza è Milano, quella di arrivo Sestri Levante. Il percorso per intero è lungo 222 chilometri, divisi in 10 tappe. Prevede sia tratti di pianura, che di collina o montagna e si snoda lungo le varie forme che l'acqua, simbolo di vita e natura, può assumere: i Navigli di Milano, il parco e riserva Mab-Unesco del Ticino, il Po, i fiumi dell'Appennino Tidone, della Val Trebbia, passando anche per la Val d'Aveto, le sorgenti del monte Penna, ammirando cascate, impervie gole, torrenti carsici della val Graveglia, per sfociare infine nel mar Ligure.

Sentiero. L'itinerario è adatto a tutte le età e a tutti i livelli di esperienza dell'escursionista: dal più competente a chi si avvicina per la prima volta al mondo dell'outdoor. Alcuni tratti di percorso sono impegnativi ma sono state studiate varianti più agevoli.

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lunedì 8 maggio 2023

Precipita con gli sci, muore istruttore alpinista sul Gran Sasso

Volo di 50 metri lungo una ripida discesa. A dare l'allarme alcuni sciatori che hanno assistito all'incidente. La salma è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale Mazzini di Teramo

caduto, per una cinquantina di metri lungo una ripida discesa, tra rocce e ghiaccio a 2700 metri, lungo il canale Bissolati del Gran Sasso d'Italia. E' morto così Fabio Racanella, istruttore alpinista di 51 anni di Orvieto, che stava scendendo dal Corno Grande. Probabilmente ha perso il controllo degli sci.

A dare l'allarme alcuni sciatori che hanno assistito all'incidente. I tecnici del Soccorso alpino e speleologico abruzzese e un medico hanno raggiunto la zona dell'incidente. La salma è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale Mazzini di Teramo. Sull'accaduto indagano i carabinieri di Teramo su disposizione del sostituto procuratore che ha aperto un fascicolo.

Secondo il parere di più esperti questo non è il momento adatto per tali imprese: le recenti abbondanti nevicate seguite alla pioggia e alle temperature tornate finalmente primaverili infatti avrebbero sconsigliato l'uso degli sci in alta quota.

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Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

Immanuel Kant

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Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia.

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