martedì 28 luglio 2020

Porto Palmas, scivola sul sentiero che porta al mare, precipita dalla scogliera e muore

Non c'è stato nulla da fare per la 59enne: il suo corpo recuperato dai vigili del fuoco con l'elicottero dopo un volo di 20 metri
Sassari, 28 luglio 2020 - Stava cercando di raggiungere la spiaggia dell'Argentiera (a Porto Palmas) attraverso un sentiero impervio, ma è scivolata malamente ed è precipitata dalla scogliera sulla spiaggia.
E' morta così una donna di 59 anni, Maria Paola Ghisu, originaria di Palmadula ma da anni residente nella penisola. Ogni anni rientrava in Sardegna per le vacanze, che trascorreva nella Nurra. 
Stamattina la donna stava percorrendo il viottolo che conduce alla spiaggia "La frana" quando sarebbe scivolata, cadendo dalla scogliera sulla spiaggia, dopo un volo di una ventina di metri. Per lei non c'è stato nulla da fare: è morta sul colpo. Sul posto sono arrivati i carabinieri, il 118 e i vigili del fuoco che si sono calati in spiaggia con l'elicottero per recuperare il corpo. 

lunedì 27 luglio 2020

Trekking notturni guidati da Escursionismo in Liguria

Il trekking promoter Enrico Bottino, insieme a guide escursionistiche e naturalistiche, organizza un poker di gite "al buio" per conoscere la bellezza del litorale anche dopo il tramonto

Trekking notturno: info e consigli per un cammino in sicurezza


Genova – Non solo spiagge in Liguria. All'ombra delle 32 Bandiere Blu, quest'anno risplende anche il settore del trekking. Sono sempre più, infatti, gli operatori del comparto turistico che si dedicano alla promozione del territorio attraverso la cultura del camminare e i valori del turismo ecosostenibile.
Escursionismo in Liguria è una di queste realtà che nel 2020 festeggia i primi 10 anni di vita. Alla guida del sito è Enrico Bottino, trekking promoter - ex caporedattore del periodico nazionale Trekking&Outdoor e autore di collane editoriali sull'escursionismo - oggi curatore di un team di professionisti dell'outdoor per continuare a fa scoprire la Liguria camminando.
Nell'estate del covid non si fermano quindi le gite lungo i sentieri: dalle spiagge e borghi costieri al fresco delle faggete, attraverso l'Alta Via dei Monti Liguri. E se l'idea del caldo può spaventare Escursionismo in Liguria ha pensato anche a una serie di trekking notturni, per conoscere la bellezza del litorale e dell'Appennino prima e dopo il tramonto.
Si inizia sabato 1 Agosto, con “La Luna e lo Spigo”; una camminata da Torriglia lungo sentieri e mulattiere al chiaro di luna. Venerdì 7 agosto l'occasione è quella di respirare l’atmosfera mediterranea con “Portofino Night 2020”; lungo il promontorio che si allunga verso il mare per tre chilometri delimitando ad ovest il Golfo Paradiso e ad est il Golfo del Tigullio. Dal mare ai monti: il giorno successivo, Sabato 8 Agosto, l'appuntamento è per “Antola by Night 2020”, la più classica delle notturne. Ma non finisce qui: domenica 9 Agosto, “Camminare al Buio”, sotto la stellata saranno protagoniste la Chiesa di San Fermo e del Monte Buio, nel Parco dell’Antola. 
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Mercoledì 29 luglio: Camminata sotto le stelle


domenica 26 luglio 2020

Gli stranieri disertano i rifugi valdostani. “Perso il 60% della clientela”

Grandinata di disdette, decisiva l’incertezza sulle riaperture dei confini.



AOSTA. In Valle d’Aosta i rifugi sono 60 e in genere le strutture in alta quota facevano segnare ogni estate il tutto esaurito o quasi. Poi il Covid-19 si è abbattuto con forza anche su di loro. La montagna resta di fatto la meta più sicura per i turisti, ma le scelte dei soggiorni e dei pernottamenti si rivolgono di più verso le case vacanze, ritenute più sicure per l’assenza di spazi comuni con persone estranee alla famiglia.

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Sentiero 200: sul Monte Giarolo partendo dalla val Borbera

IN CAMMINO - Il Monte Giarolo (1473 m) è una montagna dell'Appennino ligure situata in provincia di Alessandria, estrema propaggine settentrionale della catena dell'Antola, che divide la val Borbera dalla val Curone, e sulla cui sommità si trova la grande statua del Redentore.

Oggi esploriamo il percorso con cui si raggiunge la cima del Monte Giarolo percorrendo il sentiero che parte dalla val Borbera, identificato come Sentiero 200 “Anello Borbera - Spinti”, tappa 04 “Forcella Sud Monte Barillaro - Monte Giarolo” della zona Novi Ligure e val Borbera.

L’Anello Borbera - Spinti (sentiero 200) è un itinerario che parte da Stazzano e, con percorso circolare, arriva ad Arquata Scrivia. L’itinerario completo è lungo circa 100 chilometri (per questo è stato mappato in 11 tappe) e rappresenta uno dei percorsi più significativi per gli amanti dell’escursionismo.

Descrizione del percorso. La tratta Forcella Sud Monte Barillaro - Monte Giarolo (tappa 04) è un percorso piuttosto impegnativo a causa del dislivello in salita ma che offre notevoli vedute panoramiche.
Risalita la val Borbera lungo la strada provinciale SP 140, si giunge (km 15,600) nei pressi della stele di Pertuso, dove si svolta a sinistra, prendendo la comunale che risale in poco più di tre chilometri alla frazione di Costa Merlassino: giunti nei pressi della chiesa si può parcheggiare l’auto. Per arrivare alla Forcella sud del Monte Barillaro occorre passare dietro alla chiesa e risalire il sentiero per 1,8 chilometri.


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sabato 25 luglio 2020

Cade durante escursione, grave 13enne

E' stato trasportato in eliambulanza all'ospedale di Bergamo

(ANSA) - LECCO, 25 LUG - Incidente sulle montagne del Lecchese: è in condizioni gravi un ragazzo di 13 anni che durante una gita in montagna è precipitato in una zona impervia sopra l'abitato di Ballabio (Lecco) picchiando la testa.
    I tecnici del Soccorso Alpino della XIX delegazione Lariana lo hanno soccorso e affidato all'equipe medica del 118: con l'eliambulanza giunta da Como è stato trasportato all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo.

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giovedì 23 luglio 2020

Cluster Covid Savona, chiude anche il Rifugio Pratorotondo del Beigua



Un cliente del Best Sushi, risultato poi positivo, aveva nei giorni seguenti mangiato anche al Rifugio
Monte Beigua. Un altro locale chiude “per precauzione” a causa del cluster di Coronavirus a Savona. Dopo il Best Sushi (a cui è legato il cluster) e il pub Fronte del Porto (a causa della positività di una barista), ora il fenomeno valica i confini del capoluogo: a serrare temporaneamente i battenti è infatti il Rifugio Pratorotondo, nel cuore del Parco Naturale Regionale del Beigua.
“Purtroppo, di nostra iniziativa, con enorme sacrificio, dobbiamo preventivamente tenere chiuso da oggi per qualche giorno – annunciano i gestori, Michela e Gabriele – perché ci ha appena telefonato una persona dicendoci di aver effettuato il tampone, risultando positivo, dopo aver mangiato al ristorante di Savona in cui è iniziato il focolaio, e nel frattempo è venuta a pranzo da noi”.
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sabato 18 luglio 2020

A PIEDI ALLA SCOPERTA DELLA BASSA VALLE D’AOSTA

350 chilometri suddivisi in 23 tappe lungo il Cammino Balteo in Valle d'Aosta. A piedi tra castelli, chiesette, borghi in pietra e ponti d'epoca romana

FONTAINEMORE - Uno dei borghi più piccoli (solo 436 abitanti) e pittoreschi della regione, nella valle di Gressoney. Simbolo dell’abitato, il ponte medievale sul Lys, che precipita dal Gouffre de Guillemore, orrido scavato nella roccia, parte del Sentiero degli orridi.

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giovedì 16 luglio 2020

Scivola durante un'escursione sulle Dolomiti: morto milanese di 74 anni

Incidente in montagna sulle Dolomiti a Rocca Pietore: morto milanese di 74 anni
L'uomo è precipitato per quasi duecento metri

Incidente in montagna sulle Dolomiti a Rocca Pietore: morto milanese di 74 anni

Tragedia sulle Dolomiti nella mattinata di mercoledì 15 luglio. Un pensionato milanese di 74 anni, Giancarlo Luigi Ricciardi, è morto dopo essere scivolato da un sentiero su un pendio erboso. L'allarme è scattato intorno alle dieci e venti ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare.
E' successo a Rocca Pietore, in provincia di Belluno. L'uomo, che risiede in provincia di Milano, si trovava con altri sei escursionisti e una guida alpina lungo il sentiero che dal Rifugio Padon, di fronte alla Marmolada, conduce al Bivacco Bontadini. Secondo la ricostruzione, il pensionato ha perso l'equilibrio, forse inciampando, ed è precipitato per circa duecento metri più in basso sul manto erboso.


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mercoledì 15 luglio 2020

Via Francigena, 3200 km in un poster d’autore

Tutte le tappe, i luoghi d'interesse e i monumenti principali in una mappa vintage in pieno stile medievale


Ci sono tutte le tappe e i luoghi principali che meritano una sosta. Un filo sottile che corre lungo i 3.200 chilometri dell’itinerario europeo in un acquerello da ammirare, studiare e… sognare. Dopo il Cammino di Santiago, ora anche la Via Francigena ha il suo poster. Bello, colorato e ricco di dettagli. Un acquerello con gli highlights del percorso e dei luoghi attraversati, in pieno stile medievale.

LA MAPPA – Si tratta di una mappa vintage del cammino nella quale sono stati rappresentati venticinque fra i più celebri punti di interesse e relativi monumenti. Si parte dalla Cattedrale di Canterbury, una delle più antiche città d’Inghilterra e punto di partenza della Via Francigena, per scendere in Francia passando da Reims e da Champlitte con il suo Château. La strada prosegue verso la Notre Dame di Lausanne in territorio elvetico, giunge in Italia attraversando il passo del Gran San Bernardo e da lì percorre tutta la Penisola da nord a sud, fino all’estremo lembo di Puglia.

Morti due italiani precipitati da una cresta sul Monte Bianco

I corpi sono stati recuperati dalla gendarmeria francese

Due alpinisti italiani sono morti dopo essere precipitati sul versante francese della Cresta Kuffner, nel massiccio del Monte Bianco. I loro corpi sono stati recuperati dal Peloton de Haute montagne della gendarmeria di Chamonix. 
Le vittime sono i genovesi Giuseppe Lorusso e Marco Contri. I due alpinisti avevano iniziato alle prime ore di martedì la scalata al Mont Maudit con l'obiettivo di rientrare a casa entro sera. Ma poi le condizioni meteo sono peggiorate, i due si sono attardati e si è verificato l'incidente.
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lunedì 13 luglio 2020

Zaino, scarpe, watch e… Partenze (a piedi) intelligenti

Se l'abito non fa il monaco, l'attrezzatura giusta fa sicuramente la differenza nell'attività all'aria aperta, che sia nordic walking, trekking o cammino di più giorni. Ecco cosa offre il mercato

In un’estate anomala, da vivere a ritmi lenti dopo lo choc dell’emergenza Covid, il cammino – in tutte le sue declinazione – è sicuramente l’attività più in sintonia con questa fase post lockdown. Che si scelga il trekking, il nordic walking o il cammino di più giorni lungo una via di pellegrinaggio, questa forma di vacanza all’aria aperta richiede prima di tutto un’attrezzatura idonea per vivere in piena sicurezza e col massimo comfort i nostri giorni di relax. 

ZAINO – Non c’è compagno più fidato per un camminatore del suo zaino. Colorato, resistente, adattabile, soprattutto leggero e molto funzionale: ogni trekker che si rispetti ha il suo brand di riferimento a cui giura fedeltà assoluta, perché la scelta dello zaino è quasi una religione. Osprey contende a pochi altri marchi la maggioranza degli adepti: l’ultimo nato della casa Californiana è una summa di esperienza e specializzazione nel settore. Il Manta, disponibile in tutti gli equipaggiamenti e anche in versione femminile, ha schienale sospeso Airspeed™ con cintura in vita regolabile, è fornito con serbatoio 2.5L Hydraulics™ incluso, doppie cinghie di compressione nella parte alta e bassa,  fissaggio Stow-on-the-Go™ per bastoncini da trekking, raincover integrata e rimovibile, tasca in mesh elastico sul pannello frontale.

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domenica 12 luglio 2020

Domenica 19 luglio: Lago du Manzu

PERLA NASCOSTA DEL PARCO DEI PIANI DI PRAGLIA


Una splendida spiaggia nascosta lungo il torrente Stura: il Lago du Manzù e la sua incredibile Cascata Sottu u Manzù! Siamo ai Piani di Praglia, un altopiano inserito tra i Siti di Interesse Comunitario ( SIC ) che si trova sullo spartiacque tra Liguria ( Provincia di Genova ) e Piemonte ( Provincia di Alessandria ) al confine con un altro splendido parco, il Parco Naturale Regionale delle Capanne del Marcarolo, chiamato anche la Svizzera genovese per la sua particolarità paesaggistica.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA e SCHEDA TECNICA TREKKING
https://wildtrek.it/trekking/lago-du-manzu-2

PREZZO: 15 €
La quota comprende:
- costo dell’accompagnamento ad opera di una Guida Escursionistica Ambientale AI SENSI DELLA LEGGE n° 4/2013 e regolarmente iscritta ad AIGAE ( Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche )
- copertura assicurativa di legge della responsabilità civile professionale della guida.

NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI: 15

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (per motivi assicurativi) entro il 18/07/2020 alle ore 13:00
LA PRENOTAZIONE VA EFFETTUATA ONLINE
https://wildtrek.it/trekking/lago-du-manzu-2
NON SONO CONSIDERATE VALIDE LE ISCRIZIONI EFFETTUATE ESCLUSIVAMENTE DALLA PAGINA FACEBOOK attraverso il semplice PARTECIPO all’evento.


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sabato 11 luglio 2020

Vvf e Soccorso Alpino recuperano escursionista infortunato

L’uomo è stato raggiunto, trasportato in barella nel bosco e quindi trasportato in fuoristrada fino a quando non è stato possibile caricarlo in ambulanza

10 luglio - Genova

Nel pomeriggio di oggi i vigili del fuoco del distaccamento di Genova Est si sono recati nei boschi di Boasi per soccorrere un escursionista che si era procurato una distorsione al ginocchio. Raggiunto l’infortunato è stato messo sulla barella da trasporto in ambiente impervio e successivamente trasportato con il mezzo fuoristrada dopodiché consegnato alle cure del personale del 118. Sul posto ha collaborato il soccorso alpino.

giovedì 9 luglio 2020

LA VAL GARGASSA COME NON L'AVETE MAI VISTA

Geosito del Parco Naturale Regionale del Beigua, la Val Gargassa con i suoi canyon e le sue pozze d’acqua verde smeraldo, è una delle mete escursionistiche più belle dell’Appennino Ligure.

Non tutti sanno che il cuore più selvaggio e pulsante di questa valle si nasconde al di fuori dei classici itinerari. Lo si può trovare percorrendo sentieri dimenticati da tempo, nel silenzio dei boschi.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA e SCHEDA TECNICA TREKKING
https://wildtrek.it/trekking/wild-gargassa

PREZZO: 15 €
La quota comprende:
- costo dell’accompagnamento ad opera di una Guida Escursionistica Ambientale AI SENSI DELLA LEGGE n° 4/2013 e regolarmente iscritta ad AIGAE ( Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche )
- copertura assicurativa di legge della responsabilità civile professionale della guida.

NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI: 15

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (per motivi assicurativi) entro il 10/07/2020 alle ore 13:00
LA PRENOTAZIONE VA EFFETTUATA ONLINE


https://wildtrek.it/trekking/wild-gargassa


NON SONO CONSIDERATE VALIDE LE ISCRIZIONI EFFETTUATE ESCLUSIVAMENTE DALLA PAGINA FACEBOOK attraverso il semplice PARTECIPO all’evento.

PRIMA DI ISCRIVERSI E’ NECESSARIO LEGGERE IL REGOLAMENTO ESCURSIONE E IL REGOLAMENTO INTEGRATIVO COVID19.
La prenotazione e la partecipazione presuppongono totale e incondizionata accettazione di queste informazioni e la consapevolezza delle proprie condizioni psico-fisiche adeguate al livello di difficoltà.

Per informazioni sul percorso:
Guida Ambientale Escursionistica – Giorgia Ricotti tessera AIGAE N. ER740 info@wildtrek.it o 339-2183945


Fonte

domenica 5 luglio 2020

La Lombardia celebra la prima Giornata Regionale delle Montagne

A partire da quest’anno, il 5 luglio sarà un giorno speciale per la Lombardia, che oggi celebra la prima Giornata Regionale delle Montagne. Una ricorrenza tesa a “promuovere e valorizzare i territori montani e sostenere la gente che in montagna vive e lavora”, che rappresenterà in maniera simbolica l’apertura della stagione turistica ed escursionistica dei rifugi lombardi.
A dare l’annuncio della istituzione della giornata celebrativa delle terre alte era stato lo scorso febbraio il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi. Primo firmatario del progetto di legge passato all’unanimità in commissione Agricoltura, e successivamente sottoscritto anche da tutti gli altri componenti dell’ufficio di presidenza del Consiglio regionale, i vicepresidenti Francesca Brianza e Carlo Borghetti e i consiglieri segretari, i bergamaschi Giovanni Malanchini (Lega) e Dario Violi (M5S). Obiettivo della Giornata è di sensibilizzare la collettività sul tema della salvaguardia delle risorse naturali delle montagne lombarde e di diffondere le culture, i saperi, gli stili di vita delle genti dei Comuni montani. Ogni anno saranno previste specifiche iniziative organizzate con il supporto del Club Alpino Italiano, l’Ufficio scolastico regionale, Università e istituti di ricerca.

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Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

Immanuel Kant

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