mercoledì 19 dicembre 2012

Serata di Vigilia al Santuario di Monte Spineto (Al)

Vi informo che anche quest'anno organizziamo per la sera del 24 dicembre una breve camminata di circa un'oretta da Stazzano al Santuario di Monte Spineto, dove si terrà la messa di Natale.

Continua qui: Gruppo Sportivo Valliriunite

venerdì 7 dicembre 2012

Escursionando

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Camminare non significa solo percorrere una certa distanza su di un determinato percorso, ma riscoprire andando a piedi, l’ambiente che ci circonda attraverso semplici emozioni che ci possono derivare dalla percezione dei profumi, dall’osservazione di  colori e paesaggi che il frenetico ritmo di vita moderna ci ha fatto dimenticare. Ci auguriamo che questo sito possa essere considerato una proposta di turismo praticato solo ed esclusivamente a piedi da intendersi non solo come momento sportivo, ma anche come momento di riscoperta e recupero di memorie del tempo passato. Lo scopo è quello di suggerire percorsi più o meno lunghi che stimolino a trascorrere  una giornata all’aperto in armonia con la natura. Augurando a tutti gli amanti della montagna stupende camminate in completa sicurezza, permetteteci di ricordare solo una regola per il rispetto  dell’ambiente alpino.

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lunedì 3 dicembre 2012

Domenica 16 dicembre: anello del monte Penice (Pv)

Lunghezza dell’itinerario km 9 circa
Dislivello m 450 in salita
Ritrovo a Ponte Nizza ore 8.30
Azzardiamo, tempo permettendo, uno stupendo percorso che prende il via dalla vetta del Monte Penice a m 1460 s.l.m., da dove, dopo una breve visita al Santuario di Santa Maria si discende il versante occidentale tra prati e boschi di conifere fino al Passo della Scaparina. Da qui, dopo una sosta ristoratrice presso il bar, si percorrono a mezza costa i versanti a Sud ed est, con splendide vedute sulla val Trebbia e la città di Bobbio (PC).

Continua qui: La Pietra Verde 

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martedì 27 novembre 2012

Una gita a Bonassola (Sp)

Secondo le fonti storiche[5] il toponimo Bonassola deriverebbe da Bulnetia o Bodetia, nomi che compaiono in alcuni scritti dell'alto medioevo. Altre fonti, ritenute più valide, porterebbero invece all'antico termine Vallis Bonazolae, indicante quella zona costiera compresa tra le odierne località di Framura, ad occidente, e Levanto ad oriente. Sarà infatti in questa area prospiciente il mare che sorgerà, solamente tra il XV e XVI secolo, l'odierno nucleo storico di Bonassola. In alcuni documenti antecedenti il XIX secolo è ancora diffuso il termine Bonasola, stessa grafia utilizzata nelle celebri carte geografiche di Matteo Vinzoni del Settecento, e sarà solo in seguito che il termine assumerà l'attuale versione.

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Domenica 2 dicembre:  Anfiteatro di Bonassola

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sabato 24 novembre 2012

Programma trekking 2013 della Pietra Verde


Il sito della Pietra Verde

 
Vi avvisiamo che sabato 1 dicembre 2012 ore 15,00, presso la sede territoriale della Provincia di Pavia complesso Sorelle Ramonda - Codevilla (PV), verrà presentato il programma escursioni 2013 della Pietra Verde.

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giovedì 22 novembre 2012

Sabato 8 dicembre: MONTREUX E I MERCATINI DI NATALE (Svizzera)

 A grande richiesta presentiamo una gita insolita, non si tratta di un’escursione, ma di un viaggio in Svizzera sul Lago di Ginevra. Anche se lo scopo della nostra Associazione è il camminare per il benessere psicofisico della persona vogliamo esaudire le richieste di tanti nostri soci. Una gita indimenticabile da trascorrere simpaticamente insieme per chiudere una stagione fantastica che ha visto tutti Voi come protagonisti.
Montreux è una cittadina del Cantone di Vaud in Svizzera, sul lago di Ginevra. Offre una delle più belle passeggiate sul lago con l’ampia piazza Du Marchè dove si può anche ammirare la statua dedicata a Freddie Mercury che aveva deciso di trascorrere qui i suoi ultimi anni di vita. In prossimità del Natale Montreux si anima di bancarelle con prodotti artigianali tipici in legno, vetro, stoffe, per tanti artistici addobbi e per idee regalo davvero particolari. Visiteremo anche il Villaggio di Natale: una suggestiva Meraviglia!!

Ritrovo: Stazione F.S. ore 6,30 Tortona (AL)  Spostamento in Pullman

Costi: € 37,00 per gli associati Pietra Verde (non tessera Rifugio) e € 40,00 per i non associati a cui verrà rilasciata la tessera assicurativa giornaliera.
La quota quindi comprende: viaggio in pullman Granturismo, servizio Istruttori IWE, assicurazione giornaliera.
Si consiglia: vestirsi a strati, zainetto, scarpe comode impermeabili, giacca a vento, guanti e pranzo al sacco (facoltativo), possibilità di pranzare in uno dei tanti locali sul lago.

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lunedì 19 novembre 2012

Preparare l'escursione

Come programmiamo un'escursione.
Ovviamente la decisione è di tutti noi, si propongono alcune mete poi in base alle aspettative (altitudine,...), preparazione e stato fisico, condizioni meteo, decidiamo la meta. Deciso l'obiettivo, questo è spesso raggiungibile da varie direzioni, il percorso di andata ed il percorso di ritorno potrebbero (e quando si può è sempre bello) essere diversi fra loro. Per completare la decisione e passare ai dettagli, le informazioni che ci servono sono i km da percorrere andata e ritorno, ed il dislivello assoluto (min-max) e se possibile anche relativo (il dislivello inclusivo dei vari sali-scendi). Con queste informazioni si può stimare il tempo necessario per l'intero percorso. Anche se trovate indicazioni dei tempi di percorrenza in loco sulle tabelle del CAI, oppure da libri, informazioni, siti di altri escursionisti, raramente i tempi corrispondono. Senza nulla togliere all' esperienza ed alla preparazione fisica degli altri, ognuno ha il suo passo, le sue pause i suoi attimi di sacrosanta comunione con la montagna. Dopo qualche tempo che avrete catalogato le vostre escursioni, sarete in grado di valutare la vostro velocità media, anche differenziando i dislivelli da percorrere (salita, discesa, pendenza, ecc). Con i vostri tempi di percorrenza, sarete in grado di stimare quante ore vi servono a salire, quanto a scendere e aggiungete la pausa pranzo e tutte le soste necessarie. Con questi semplici dati, ora potete decidere insieme a che ora partire, scegliere dove sostare per il pranzo (sulla cartina), programmare un minimo la giornata. 

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lunedì 12 novembre 2012

Mappe, cartine e file


Come non mi stancherò di ripetere, la cartina militare (o similari), con sufficienti dettagli, sono la base di ogni escursione. Inutile dire che ci sono vari tipi di cartografia, cercate quella con il maggiore dettaglio (è la scala, 1:25000, 1:30000, 1:10000 ecc). Il livello di dettaglio è importante, ma di ancora maggiore importanza sono le informazioni che potete leggere sulla carta. Una cartina ben dettagliata riporta strade, strade carrozzabili, strade sterrate, sentieri, sentieri/percorsi con ferrate o esposti, alcune il numero di sentiero, e non ultimo in importanza, le curve altimetriche. E' ovvio che una carta con scala 1:10000 (1 cm di mappa sono 10000 cm reali) è meglio di una con scala 1:30000 (1 cm di mappa sono 30000 cm reali), ma non di secondaria importanza sono i dati che la carta riporta.

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domenica 11 novembre 2012

Domenica 18 novembre: I luoghi pellizziani (Al)

Organizza La Pietra verde

I Musei di Pellizza
Itinerari sui luoghi pellizziani

Volpedo, un paese agricolo situato tra pianura e collina nei limiti meridionali del Piemonte, ai confini con la Lombardia, è entrato dal 2006 nella prestigiosa silloge dei "Borghi più belli d'Italia". La sua dimensione ottocentesca, in più parti ancora chiaramente riconoscibile, facilita il collegamento con i tempi e il mondo di Giuseppe Pellizza (1868-1907), il pittore che a Volpedo nasce e che a Volpedo decide di vivere e di operare, dopo essersi formato nelle più prestigiose accademie italiane.
Soltanto venendo in questo borgo, ancora ritmato dai silenzi, dai colori e dalle luci dei tempi di Pellizza, è possibile capire fino in fondo le idee che hanno ispirato le forme e i contenuti delle sue tele, alcune delle quali divenute vere e proprie icone dell'arte italiana tra Otto e Novecento.
Oltre allo Studio di via Rosano, sopravvissuto nella sua integrità, oltre al Museo didattico in piazza Quarto Stato, è possibile percorrere nel paese (ma anche nel territorio circostante e in particolare nel vicino Monleale) un itinerario per più versi suggestivo sui luoghi in cui il pittore ha ambientato gran parte delle sue opere. Avviato nel 2000 su impulso della Provincia di Alessandria e del Comune di Volpedo, l'Itinerario sui luoghi pellizziani in Volpedo si è andato via via arricchendo, arrivando nel 2009 a contare le attuali 18 postazioni.


 

lunedì 5 novembre 2012

Val Gargassa: il canyon nel Parco del Beigua

Dopo un paio di escursioni in val Gargassa abbiamo deciso di dedicare questo articolo ad un insolito paesaggio ligure.

Nel cuore del parco del Beigua, alle spalle di Rossiglione (GE), dal campo sportivo inizia un interessante percorso naturalistico che in poco più di due ore (percorso ad anello) ci immerge in un angolo di incontaminata bellezza.

Per molti aspetti (i canyon, i suggestivi laghetti, i conglomerati rocciosi) siamo stati piacevolmente sorpresi di conoscere una valle così suggestiva. In quest'angolo del geoparco si è a contatto con conglomerati rocciosi e rocce ofiolitiche nelle quali l'acqua ha scavato forme erosive molto caratteristiche formando laghetti affascinanti.

Per godere di questo spettacolo al campo sportivo di Rossiglione si può parcheggiare l'auto e da qui partire seguendo la valle del torrente Gargassa marcata con il segnavia XX sino a "Case Vereira" (circa metà percorso 2,5 Km).

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Domenica 11 novembre: Rossiglione-Molare 

mercoledì 31 ottobre 2012

Domenica 4 novembre: L'anello del Penice

Il percorso prende il via dalla vetta del Monte Penice a 1460 m s.l.m., da dove, dopo una breve visita al Santuario di Santa Maria si discende il versante occidentale tra prati e boschi di conifere fino al Passo della Scaparina. Da qui, dopo una sosta ristoratrice presso il bar, si percorrono a mezza costa i versanti a Sud
ed Est, con splendide vedute sulla Val Trebbia.

Lunghezza dell’itinerario: circa 9 km
Difficoltà E - Dislivello m 450
Ritrovo a Ponte Nizza ore 8.30

La Pietra verde

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lunedì 29 ottobre 2012

SEI REGOLE PER L'ESCURSIONISTA

1. Per le tue escursioni in montagna, scegli itinerari in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche, documentandoti sulla zona da visitare e dotandoti di adeguata carta topografica. Se cammini in gruppo prevedi tempi di percorrenza in relazione agli escursionisti più lenti.
2. Provvedi ad un abbigliamento ed equipaggiamento consono all'impegno e alla lunghezza dell'escursione e porta nello zaino l'occorrente per eventuali situazioni di emergenza, assieme ad una minima dotazione di pronto soccorso.
3. Di preferenza non intraprendere da solo un'escursione in montagna e in ogni caso lascia detto a qualcuno l'itinerario che prevedi di percorrere, riavvisando del tuo ritorno.
4. Informati sulle previsioni meteo e osserva costantemente lo sviluppo del tempo.
5. Nel dubbio torna indietro. A volte è meglio rinunciare che arrischiare l'insidia del maltempo o voler superare difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità, attrezzature. Studia preventivamente itinerari alternativi di rientro.
6. Riporta a valle i tuoi rifiuti. Rispetta la flora e la fauna. Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di fare scorciatoie. Rispetta le culture e le tradizioni locali.


Fonte

giovedì 25 ottobre 2012

“Le staffette della solidarietà sui sentieri feriti dall’alluvione”

Per non dimenticare quel tragico 25 ottobre del 2011
“le staffette della solidarietà sui sentieri feriti dall’alluvione”
Club Alpino Italiano Sezione della Spezia
Sottosezione Val di Vara Riviera
IN OCCASIONE DELLA CASTAGNATA SOCIALE A PIEVE DI ZIGNAGO
27 - 28 ottobre 2012
PROGRAMMA
Sabato 27 ottobre
Partenza delle staffette del CAI dai Comuni della Val di Vara e delle 5 Terre, più duramente colpiti dall’alluvione del 25 ottobre
2011 e dove i volontari del cai hanno prestato la loro opera nei giorni dell’emergenza, contribuendo in seguito anche al
ripristino di alcuni dei principali collegamenti sentieristici.
Le staffette partiranno da Beverino, Borghetto Vara, Brugnato, Monterosso, Vernazza, Pignone, Mangia e Rocchetta Vara.
Le staffette provenienti da Beverino, Monterosso e Vernazza si incontreranno a Casale di Pignone nella serata di sabato 27.

Domenica 28 ottobre
Alle ore 10,30, per tutti i gruppi, incontro nella piazza del Municipio di Brugnato. Percorrendo il sentiero della Reigada si sale
a Pieve di Zignago con arrivo previsto attorno alle ore 13 al Centro polivalente Comunale dove si terrà la tradizionale
castagnata sociale.
Per l’occasione è stata realizzata una bandana commemorativa che sarà consegnata ai Sindaci dei Comuni interessati al
passaggio della staffette.
G.E.V. della Provincia della Spezia
Con il contributo e la partecipazione:
Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - Stazione della Spezia
Club Alpino Italiano Sezione della Spezia
Sottosezione Val di Vara Riviera
Per non dimenticare quel 25 ottobre del 2011
“le staffette della solidarietà sui sentieri feriti dall’alluvione”
27 - 28 ottobre 2012

martedì 23 ottobre 2012

Gita in Langa domenica 28 ottobre

Domenica 28 ottobre  la sez. CAI di Mondovi a chiusura della stagione organizza un' escursione tra le colline di Langa. Periodo particolarmente adatto per ammirare i caldi colori dell'autunno: i vigneti ormai spogli dei loro frutti si tingono delle più svariate tonalità, colori forti, caldi, sfumature perfette ...


Proponiamo una passeggiata per ammirare, fotografare uno dei paesaggi più famosi al mondo, il percorso si svolge sulla collina di La Morra fino a raggiungere il maestoso cedro del Libano sulla sommità di una collinetta, piantato nel 1875 dai Signori FALLETTI attualmente di proprietà dell'azienda Montezemolo.

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mercoledì 17 ottobre 2012

Domenica 21 ottobre: Monte Antola

CAMMINATA ECO-SPORTIVA PER IL BENESSERE PSICOFISICO DELLA PERSONA

Itinerario: Capanne di Carrega – Passo delle tre Croci – Monte Antola
Lunghezza del percorso: circa 10 km andata e ritorno
Dislivello effettivo: circa 300 metri in salita
Inizio percorso: Capanne di Carrega m.1367 s.l.m.
Quota max: Monte Antola m. 1597 s.l.m.
Difficoltà: Adatta a tutti
Walking piacevole e poco faticoso sullo spartiacque tra le valli Trebbia e Borbera.
Il monte Antola m. 1597 s.l.m., la montagna fiorita per antonomasia. Qui si incontrano climi, tipi di vegetazione, antichi tracciati, di provenienza diversa e lontana, in un contrappunto di paesaggi che non sembra voler trascurare nulla di quanto la nostra bella Italia sappia offrire: il mare, l’appennino, la pianura padana, le Alpi.

Un’escursione piacevole, colori dell’autunno meravigliosi, faggete di color rosso-giallo, fiori autunnali colorati, scorci sul Lago del Brugneto e il Mar Ligure.   A metà percorso si incontra “Il Passo delle tre Croci”m. 1495 s.l.m., piegando per alcuni metri alla nostra sinistra lungo il sentiero segnato da due rombi gialli che scende verso il paese di Caprile, si incontrano tre croci di legno che danno il nome a questo luogo. Si narra che nel mese di marzo  di molti anni fa, tre uomini tornavano a Caprile provenienti dalla pianura padana. All’improvviso una bufera di neve li avvolse, il terribile vento gelato, che la gente di questi luoghi chiama “previn” impedì loro di proseguire. Riuscirono al salire fino al valico che sovrasta il paese, ma rimasero sepolti nella neve.

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Parco Naturale Regionale dell'Antola

martedì 9 ottobre 2012

Domenica a Piedi: Tutti gli eventi a Milano 14 Ottobre

Domenica a Piedi: Tutti gli eventi a Milano 14 Ottobre 2012
A Milano, domenica 14 ottobre, le auto rimangono nei garage. Sarà l'occasione per riscoprire la città "passeggiando": tantissime le camminate proposte.

Domenica a Piedi: Tutti gli eventi a Milano 14 Ottobre 2012
Auto e moto ferme dalle 10 alle 18 per la quinta 'domenicAspasso' del 2012, il 14 ottobre, in occasione della Giornata Nazionale del Camminare. Oltre 30 le iniziative in giro per tutta Milano e 7 diverse passeggiate per chi vuole tenersi in forma.

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lunedì 8 ottobre 2012

Domenica 14 ottobre – I Forti di Genova (Liguria)

Dal centro di Genova si raggiunge la località Righi (m. 305) con la funicolare Zecca – Righi che parte da Largo della Zecca. Righi è una terrazza panoramica di notevole interesse turistico da cui si può ammirare il panorama di Genova dal centro storico al porto, alla Valbisagno. Lungo il tragitto avremo di fronte, in lontananza, il mare e la vista spettacolare delle fortificazioni che sorgono sulle alture che sovrastano il centro di Genova, tra la bassa Val Polcevera e la bassa Val Bisagno. L’escursione, priva di forti dislivelli, è un piacevole anello con partenza e arrivo a Righi al capolinea della funicolare. Ci permette di ammirare i forti Sperone, Puin, Fratello Minore e Diamante, e allo stesso tempo ci consente  di inividuare altre fortificazioni ubicate sull’altro fronte della Val Bisagno. E’ inoltre ben visibile il tracciato della ferrovia a scartamento ridotto Genova-Casella.

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giovedì 4 ottobre 2012

Trekking ed Escursionismo a Serravalle Scrivia (Al)... e dintorni

A piedi o magari in bici o a cavallo... tra le colline e le Valli del Basso Piemonte, alla scoperta del territorio del Novese, del Tortonese, del Genovesato, del Monferrato. Un'opportunità per incontrare la natura e godere di suggestivi panorami, ma anche per incontrare le numerose eccellenze enogastronomiche del territorio, le tradizioni ed i sapori della buona tavola, le tracce della storia e dell'arte di una cultura millenaria.

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mercoledì 26 settembre 2012

Una domenica sulla Postumia verso Libarna

Domenica 30 settembre, gli amici del gruppo “Serravallesi Inquieti” organizzano una camminata sulla Postumia verso Libarna.
Ritrovo a Serravalle Scrivia in Piazza Matteotti alle 9.00
Partenza alle 9.30 verso il sito Archeologico dell’Antica Libarna, poi visita guidata dell’area.
Al ritorno sosta e visita dell’Area Museale del Comune di Serravalle.
Aperitivo finale in un bar da definire secondo l’uso degli antichi romani (ognuno si paga il suo).
Si ringraziano la Biblioteca Comunale di Serravalle e Marcus Rizzo in particolare per la gentile disponibilità e collaborazione.
Con il patrocinio del Comune di Serravalle Scrivia.

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"Porte aperte" a Libarna


 

 

 

 

 

lunedì 24 settembre 2012

Frana sulla Via dell’Amore, quattro feriti

La Spezia - Una frana ha travolto questa mattina quattro persone che stavano camminando lungo la più celebre delle passeggiate del Parco nazionale delle Cinque Terre, la Via dell’Amore.
È accaduto nel tratto fra Manarola e Riomaggiore in una giornata di fortissimo vento, con condizioni meteo instabili e il terreno bagnato dalla pioggia caduta nella notte: i vigili del Fuoco sono accorsi sul posto con le forze dell’ordine e il 118. Sul posto anche medico e due squadre del Soccorso Alpino.

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venerdì 21 settembre 2012

Gita a Montreux

A grande richiesta abbiamo inserito sul sito: http://www.lapietraverde.info/ il programma della gita a Montreux e i mercatini di Natale. I posti disponibili sono 64.
Per tutti quelli che si fossero già prenotati abbiamo inserito le modalità per il pagamento delle caparre.
Vi chiediamo gentilmente di confermare con una mail l'avvenuto pagamento indicando le proprie generalità.
Nei prossimi giorni, dopo l'escursione di domenica prossima a S.Alberto (PV), inseriremo la bellissima escursione del 21 ottobre: Il MONTE ANTOLA e i colori dell'autunno.
Grazie di tutto, a presto.
Riccardo R.

mercoledì 12 settembre 2012

Domenica 23 settembre: Il Tobbio da Voltaggio (Al)

Il monte Tobbio è situato nella parte meridionale della provincia di Alessandria,
confinante con quella di Genova. Dalla sua vetta si può ammirare un eccezionale
panorama che spazia dalle Alpi, alla pianura e al mare.
Sono molti gli itinerari percorribili per raggiungere la vetta, Il percorso che abbiamo
scelto è il più lungo, ma probabilmente il più bello.
Dal parcheggio dove ci lascia il bus si prende la strada che porta al centro del paese.
Giunti di fronte alla chiesa, sulla destra, inizia un acciottolato e quindi il sentiero, con
la prima indicazione per la via al Tobbio (triangolo giallo).
Dopo poche decine di metri si arriva ad un bivio e si segue il sentiero che, sulla
destra, va ad attraversare il bosco misto, con pendenza costante. Si raggiunge in
breve una strada sterrata in salita sulla quale è collocato un percorso ginnico.
Trascurata una diramazione sulla sinistra, si prosegue diritti e con tratti in piano, si
attraversa il versante settentrionale del Bric Brughé. Terminata la strada sterrata si
dipartono due sentieri, proseguiamo diritti, seguendo il tracciato che riprende a
salire, mantenendosi sul versante meridionale della costa, pochi metri sotto la cresta.
Un breve tratto in piano permette di raggiungere il confine del Parco. Una breve
discesa ci avvicina al Pulpito del Diavolo, caratteristica formazione rocciosa.
Continuando a costeggiare il confine del Parco, il sentiero corre lungo la Costa
Cravara, mantenendosi perlopiù sul suo versante settentrionale, alternando tratti in
salita ad altri pressoché piani. Ancora un tratto sul filo dell’ampia cresta e si giunge al
punto di unione con un itinerario proveniente dal Valico Eremiti, lungo questo si
prosegue fino al Passo della Dagliola, che si raggiunge con ancora qualche tratto in
salita.
Dalla sella del passo l’itinerario prosegue effettuando un lungo traverso in direzione
nord, fino a raggiungere il punto di unione con un altro sentiero proveniente dal
Valico degli Eremiti. Da qui, ancora qualche ampio tornante permette di raggiungere
la sommità del Monte Tobbio (m. 1092 s.l.m. - 3 h dalla partenza). Per la discesa è
previsto lo stesso percorso della salita.
Partenza ore 7,45 dalla nostra sede di Voghera -ex Caserma di Cavalleriaparcheggio
con entrata da via Kennedy
Tempo di percorrenza: ore 3 per la salita, disl. mt. 800, km. 7,500
Ore 2,30 per la discesa
Difficoltà: E
Trasferimenti: in Autopullman
Attrezzatura consigliata: Equipaggiamento da media montagna (quota 1000 m)
Pranzo al sacco

PRENOTAZIONI ENTRO IL 20 SETTEMBRE


Continua qui: Gruppo micologico vogherese

lunedì 10 settembre 2012

LA MARE E MONTI 2012 SBANCA CON I GENOVESI

Sara’ registrata come un’edizione genovese, e comunque italiana, quella tenutasi ad Arenzano lo
scorso week-end. La concomitante Europiade, al confine tra Germania e Lussemburgo, un evento
straordinario che coinvolge i camminatori dei circuiti internazionali IML e IVV, ha deviato un
sacco di fedelissimi della “Mare e Monti” nei boschi della Renania. La marcia arenzanese nella
giornata di domenica ha registrato comunque il pienone con i genovesi, i piemontesi e i lombardi
fino a raggiunger 2600 partecipanti per un totale, nelle due giornate, di oltre 4.000 marciatori,
dimostrando di esercitare ancora un forte fascino a livello locale e nazionale.
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per il percorso di Ponte Negrone, la novità di
quest’anno, che, con i suoi angoli ombrosi e i passaggi sui laghetti azzurri del Negrone, e’ stato
molto gettonato in una giornata ancora particolarmente estiva.
L’edizione 2012 restera’ nella storia anche per aver inserito nella sezione atletica della Half
Marathon, la KIDS RUN, una corsa per bambini tra gli 8 e i 12 anni destinata ad avere grande
sviluppo, cosi come dimostra di essere in crescita la Half Marathon d’apertura. L'idea di inserire
una gara per bambini nasce dalla volontà di creare un contesto in cui si possano affermare e
divulgare gli alti valori espressi dalla mezza maratona: l’impegno, la tenacia, la forza, la correttezza,
lo spirito di sacrificio, la resistenza e la concentrazione.
Il futuro prevede nuovi percorsi per il nordic walking, lanciato quest’anno a livello sperimentale e
tante altre novità per una manifestazione che dimostra di essere ogni anno sempre piu’ coinvolgente
e attraente.


Fonte

lunedì 3 settembre 2012

Domenica 9 settembre: Monte Carmo da Loano (Sv)

Il Carmo è una montagna imponente che domina il finalese e l’entroterra di Loano. I suoi fianchi sono in gran parte boscosi ed erbosi, ma vi si trovano anche strutture rocciose calcaree e quarziti, sotto forma di creste e torrioni emergenti dalla vegetazione. Il panorama che si può godere dalla cima è veramente notevole: la vista spazia su tutto l’arco della Liguria e sul settore occidentale della catena alpina. Poco sotto la vetta si trova un piccolo rifugio di proprietà privata, in genere chiuso. Un altro rifugio è situato sul versante sud orientale della montagna, in località Pian delle Bosse. Costruito da un gruppo di soci del CAI di Loano, costituisce un ottimo punto di appoggio per le escursioni sul Monte Carmo e per le arrampicate sulla Rocca dell’Aia.

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sabato 1 settembre 2012

Trekking tra i vigneti nella terra del Barolo

Informazioni aggiuntive

  • Periodo: Da Marzo ad Ottobre
  • Durata: 3 giorni, 2 notti
  • Area: Italia
  • Regione: Piemonte
  • Località: Langhe, Barolo
  • Per chi: Tutte le fasce di età
  • Attività: Weekend
  •  
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venerdì 31 agosto 2012

Trofeo Scarpone d'Oro, Mongioie - Viozene (CN)

Trofeo SCARPONE D'ORO Viozene (CN)
Gara di sola salita dal Rifugio Mongioie alla vetta del Monte Mongioie quota 2631 metri, D+1100 metri sviluppo 4,5 km

www.rifugio-mongioie.com

lunedì 27 agosto 2012

A soli undici anni conquista tutti i 56 rifugi valdostani

Arnad - Protagonista dell'impresa record, è un bambino genovese di 11 anni, Lorenzo Lucentini, che ha dedicato le sue ultime cinque estati a scalare i rifugi valdostani. L'ultimo, ieri, è stato il Rifugio Frassati, inaugurato quest'anno.

Lorenzo Lucentini Rifugio Gonella
   
Bisognerà attendere ancora qualche anno ma chissà, forse il nome di Lorenzo Lucentini, 11 anni di Genova, potrebbe un giorno entrare nel palmares del Tor des Géants. Aspettando di correre con i migliori skyrunner, il ragazzino un piccolo record l'ha già conquistato. Da ieri, infatti, Lorenzo può vantarsi di essere il primo bambino ad aver scalato tutti i 56 rifugi valdostani. L'impresa, conclusasi ieri con la salita al nuovo rifugio Frassati, nella Valle del Gran San Bernardo, è stata realizzata nelle ultime cinque estati.

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venerdì 17 agosto 2012

Domenica 2 settembre: La Valle incantata e il Rifugio Benevolo

Walking per il benessere psicofisico della persona

Lunghezza km 10
Dislivello: m. 500
Difficoltà E (per escursionisti con un minimo di allenamento)


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venerdì 27 luglio 2012

Domenica 29 luglio: Anello del Corno Bussola, Val d'Ayas (Ao)

Eccoci in Val D’Ayas per una bellissima escursione nel distretto dei sette laghi. Avremo la possibilità di scegliere il punto di arrivo in base alle nostre preferenze (il comodo rifugio Arp, diversi bei laghi posti su vari livelli, la panoramica vetta del Corno Bussola, un apprezzato tremila che per mostrarsi chiede preparazione e allenamento).
Dall’ampio parcheggio realizzato poco sopra l’abitato di Estoul a m. 1871, si raggiunge il rifugio Arp in circa 2 ore (m. 2446). Il sentiero prosegue toccando nell’ordine i seguenti laghi: Battaglia (m. 2487), Verde (m. 2485), Pocia (m. 2518), Lungo (m. 2632). Quest’ultimo è raggiungibile in circa un’ora dal rifugio.
 

(...)

Continua qui: gruppo micologico vogherese

lunedì 23 luglio 2012

Sabato 28 luglio: Notturna al passo dell'aquila

Dalla Croce di Verde al castello di Oramala
Valverde-Val di Nizza 
Lunghezza km 8,5
 In collaborazione con: Comune di Val di Nizza – Comune di Valverde – Associazione: Amici di Poggio Ferrato – Guardie Ecologiche Volontarie della Comunità Montana Oltrepò Pavese – Comunità Montana Oltrepò Pavese
Un itinerario meraviglioso che attraversa boschi ricchi di fascino e bellezza, dove il tempo sembra essersi fermato, il tragitto collega i tre castelli Malaspiniani: il castello di Verde, il castello di Monfalcone ora distrutto e il castello di Oramala.
Il Monte Verde (m.785 s.l.m.) è vincolato a Parco Locale di Interesse Sovracomunale, la cui estensione iniziale era di ettari 33 è stato ampliato a ettari 330. Presenta una vegetazione mista, arborea ed erbacea con esemplari di roverelle e castagni secolari. L’Università di Pavia ha ritenuto salvaguardare alcune specie di farfalle mediante la creazione di un apposito Giardino delle Farfalle.
La strada discende tra le stazioni della Via Crucis, poste ai suoi lati, fino a raggiungere l’incrocio situato sulla sella di valico denominata Croce di Verde da cui si diramano strade e sentieri per otto direzioni. L’itinerario prosegue in direzione Sud con una strada a fondo naturale da cui si vede il paesaggio di Valverde caratterizzato dalla presenza di prati e boschi interrotti da alcuni calanchi con torrioni e guglie scolpiti dall’erosione nell’arenaria, dove nidificano rapaci di varie specie.

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lunedì 9 luglio 2012

Domenica 15 luglio: il lago Blu, Val d'Ayas (Ao)

St.Jacques-Lago Blu-St.Jacques

Lunghezza del percorso km 11
Dislivello mt.500 in salita
Dislivello in discesa mt.500
Bellissimo percorso ad anello in Val d’Ayasche si svolge in una delle conche glaciali più belle delle Alpi. Il Lago Blu che si trova a m 2215 s.l.m. ai piedi della Rocca di Verra, come si intuisce dal nome è uno dei laghi glaciali più caratteristici non tanto per la sua grandezza bensì per il suo colore unico dovuto alle sabbie moreniche. Si attraversa il Pian di Verra Inferiore da cui è possibile godere di un bel panorama sul Monte Rosa. Lungo il percorso si incontra l’Albergo Fiery che è il primo ad essere stato costruito nella valle nel 1850, attualmente è di proprietà di religiosi.
Oltre il Lago Blu troviamo il pianoro del Pian di Verra Superiore, una bella conca fra numerosi rivoli d’acque e torrenti.

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mercoledì 27 giugno 2012

venerdì 22 giugno 2012

mercoledì 13 giugno 2012

Domenica 17 giugno: NEL MEZZO DEL CAMMIN DI...

NOSTRE VIGNE

Domenica 17 giugno passeggiata enogastronomica a San Martino Alfieri fra le dolci colline astigiane che sovrastano il Tanaro.

Tappe in punti panoramici di assoluta bellezza e originalità.
Soste presso punti ristoro, in cui verranno offerte animazioni con quadri viventi di vita contadina, degustazione di prodotti gastronomici locali (agnolotti, bollito, salumi, formaggi ed antipasti monferrini) abbinati ai prestigiosi vini locali.

prima tappa: Chiesa S. Rocco – Fraz. Marelli
Menu: Pane, Focaccia, Salame e Dolcetto
seconda tappa:
Chiesa S. Giuseppe – Fraz. Fagnani
Menu: Bruschetta e Bonarda
terza tappa:
Chiesa dell’Assunta – Fraz. Quaglia
Menu: Assaggio di Formaggi e Arneis
quarta tappa:
Parco Comunale di S. Martino Alfieri
Menu: Agnolotti, Bollito e Barbera
quinta tappa:
Bottega del Vino
Menu: Dolce e Moscato

Presso ciascuna tappa scena di animazione di vita contadina
Alle ore 15.30 esibizione del gruppo di Sbandieratori S. Jorio di Asti e, a seguire, animazione musicale con i gruppi Caged Chaos e Monster Off
Adulti e bambini sopra 10 anni 18 euro, Bambini di età 6-10 anni 10 euro. Bambini di età inferiore ai 6 anni gratis.

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lunedì 11 giugno 2012

Domenica 17 giugno: Valle della Legna

Escursione in una delle più selvagge, solitarie e affascinanti vallate della Val d’Aosta. Partendo dalla più nota Valle di Champorcher ci si inoltra in questa valle secondaria chiamata Valle della Legna dal nome del torrente che la attraversa (Torrent de La Leigne ). La tranquillità di questi luoghi consente di osservare una ricca fauna selvatica oltre ad una flora estremamente varia, dovuta alla sua favorevole posizione geografica.
Si formeranno 2 gruppi in base al grado di difficoltà e d’impegno richiesto. Il primo gruppo procederà seguendo il corso del torrente nel fondo valle su una mulattiera, in parte lastricata, sino ad arrivare ai contrafforti delle pareti rocciose della Punta Fricolla. L’altro gruppo, dopo aver percorso un tratto in comune per circa un‘ora, seguendo un sentiero ripido in un bosco di conifere, salirà sino ad arrivare sul crinale della valle.
Qui seguendo la dorsale della montagna con una meravigliosa vista a 360 ° sulle circostanti catene montuose procedendo in direzione nord sud, si raggiungerà la cima del Monte Giavin ( mt. 2438 ) da dove poi si scenderà per congiungersi col primo gruppo che ci attenderà nel pianoro in fondo alla valle. Insieme prenderemo la via del ritorno per l’itinerario da loro percorso.

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giovedì 7 giugno 2012

Mappe di Liguria

CARTE ESCURSIONISTICHE
CARTE STRADALI / TURISTICHE
CARTE PER TRAIL-RUNNING
ITINERARI TREKKING e MTB
cosultabili on-line per conoscere una delle piu' belle regioni Italiane

Il sito

martedì 5 giugno 2012

Sabato 9 e Domenica 10 giugno


SULLE ALI DEL VENTO

CALDIROLA – RIFUGIO SAN LORENZO – CALDIROLA 

Dopo la bellissima escursione di due giorni della passata stagione, proponiamo un’avventura indimenticabile sui crinali dell’Alta val Curone (AL). Un  walking che dal paese di Caldirola m 1050 s.l.m. (AL) raggiunge le vette più alte, per poi discendere in val Borbera  raggiungendo il Rifugio Piani di San Lorenzo m 1.100 s.l.m. Il secondo giorno il nostro trekking proseguirà tra immense faggete e sorgenti, terminando con la visita al Museo Bracco dell’arte contadina di Morigliassi (AL).

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martedì 29 maggio 2012

1, 2 e 3 giugno: Via del Sale, dal piacentino al Tigullio


Il programma è composto da quattro immagini riprese dai volantini che saranno in distribuzione.
Tre riguardano le giornate inerenti il percorso ed una l'organizzazione:
siccome "pesano" circa 1 Mb ciascuna saranno un po' lunghe da scaricare.
Basta cliccare sul link per visualizzarle sul proprio browser

Prima giornata

Seconda giornata

Terza giornata

Organizzazione


Gruppo micologico vogherese

giovedì 24 maggio 2012

Domenica 27 maggio: ciclabili dell'Adda

Ecomuseo Leonardesco

L’Adda per centinaia di anni è stato il confine naturale tra la Repubblica di
Venezia e i territori del milanese. Il percorso si snoda nella parte più
interessante, sia dal punto di vista naturale che storico (Ecomuseo
dell’Adda), tra Brivio e Lecco. Il percorso costeggia i due laghetti che l’Adda
forma appena dopo l’uscita dal lago di Como.
Si parte dalla periferia nord di Trezzo, si costeggiano le vecchie centrali
elettriche che per prime portavano la corrente elettrica a Milano, si giunge
quindi in prossimità delle rapide dell’Adda, paesaggio incredibile a soli trenta
chilometri in linea d’aria da Piazza Duomo. Su questo tratto di pista
Leonardo da Vinci progettò il tratto di Naviglio di Paderno, al fine di
permettere il superamento delle rapide dell’Adda, con lo scopo di trasportare
cose e persone via acqua dalla Valtellina a Milano.
Opere poi realizzate nel 700 e oramai in disuso, sono però ben visibili a lato
della ciclabile. Sempre Leonardo qui ambientò il celebre dipinto “La Vergine
delle Rocce”.
Superati il Naviglio e le rapide, la pista ciclabile si apre addolcendosi con i
monti Orobici, Lecchesi e Bergamaschi sullo sfondo. A Imbersago finisce il
nostro percorso.

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sabato 19 maggio 2012

Il sentiero dei fiori sull'Arera: uno spettacolo della natura da gustare passo per passo

mercoledì 23 Maggio 2012

Una giornata dedicata alla natura, durante l'esplosione della magnifica flora che sopravvive sulle falde del Pizzo Arera.

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Pizzo Arera - 2.512 m s.l.m.

martedì 15 maggio 2012

Sui sentieri dei fiori

Passeggiate golose sul Monte Baldo
 
dal 19 maggio al 25 agosto 2012
 
Sotto la guida esperta degli Accompagnatori di Territorio del Trentino, vi invitiamo a scoprire profumi, colori e sapori del Monte Baldo. Tra primavera ed estate, infatti, la montagna amata dai botanici di tutta Europa offre il meglio ad occhi, olfatto, tatto e gusto. 
Attraverserete sentieri insoliti, prati fioriti, pascoli, malghe in quota e boschi di montagna, per poi terminare le escursioni con una sosta in rifugio, dove troverete ad attendervi un ghiotto menù a base di erbe spontanee del Monte Baldo. Nell’incontro con lo chef, vi metterete alla prova nella preparazione dei piatti gustati a pranzo.

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lunedì 14 maggio 2012

Domenica 20 maggio: Parco del Monte Antola Traversata da Vallenzona a Crocefieschi (Ge)

Il Parco dell’Antola, una tra le zone più suggestive dell’Appennino ligure. Il territorio
confina a nord con il Piemonte, ad est con l’Emilia Romagna, è dominato dall’omonimo
monte (1597 metri) che fa da spartiacque tra due valli principali: la Valle
Scrivia e la Val Trebbia. L’area del parco presenta una notevole varietà di ambienti
naturali e costituisce inoltre un luogo ideale per praticare attività sportive, in modo
particolare l’escursionismo, grazie alla fitta rete di sentieri.
La nostra escursione inizia a Vallenzona nella piazzetta di fronte al campo sportivo,
lì si prende il sentiero per il monte Antola, contrassegnato da un quadrato giallo
pieno . Si parte in salita attraversando il paese e poi passando nelle vicinanze di alcuni
ruderi, poco dopo il sentiero inizia a salire decisamente nel bosco. Si continua
a salire verso il crinale incrociando più volte una sterrata. Dopo un’ora e 50 min.
si raggiunge lo snodo denominato Passo Sesenelle 1256m, qui si immette il sentiero
che proviene dalla chiesa di San Fermo; procediamo sempre con l’indicazione
quadrato giallo pieno, dapprima in discesa, poi in piano ed in seguito di nuovo in
salita in una bella faggeta, all’uscita ci si ritrova sulla sella del Monte Buio 1400m
(3 ore). Una piccola deviazione dal nostro sentiero ci consente di raggiungerne la
vetta, dove troviamo una grande croce. Sulla cima si trovano pure due tavoli con
relative panche, il posto ideale per fare la nostra “frugale” pausa pranzo.

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giovedì 10 maggio 2012

Domenica 13 maggio: Ciclabili dell'Adda - Ecomuseo Leonardesco

Percorso ciclabile di 40 Km di solo andata, non continuativi, sono previste soste in punti di
interesse. Le biciclette sono fornite sul posto, il costo aggiuntivo per il noleggio è di 13€.


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Causa maltempo rinviata al 27 maggio.

domenica 6 maggio 2012

Sentiero del viandante (Co)

Il Sentiero del Viandante è un itinerario che costeggia tutta la sponda destra del Lario. Ha una lunghezza complessiva di circa 45 km e quindi deve essere percorso a tappe. A seconda del livello di allenamento, il percorso è frazionabile in 3 o 4 tappe. Grazie alle frequenti intersezioni tra il percorso e la linea ferroviaria Lecco-Colico è possibile percorrere una tappa alla volta, tornando in treno al punto di partenza. Grazie alle quote modeste e all’eccellente esposizione del sentiero, l’itinerario è percorribile in tutte le stagioni. Il percorso è ben segnalato e inoltre sono presenti lungo il percorso alcune mappe d’insieme del sentiero. Nel seguito forniamo una breve descrizione di ogni tappa.

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Due giorni G.S. Valliriunite

mercoledì 2 maggio 2012

Domenica 6 maggio: IL MONTE FIGNE PARCO NATURALE CAPANNE DI MARCAROLO (AL)

IL MONTE FIGNE PARCO NATURALE CAPANNE DI MARCAROLO (AL)
Ai confini tra Piemonte e Liguria una bella e facile escursione nel Parco delle Capanne di Marcarolo per raggiungere la  sommità del monte Figne  m 1.172 s.l.m. dalla cui cima si gode di uno splendido panorama sui laghi del Gorzente e sul golfo di Genova che dista solamente dieci chilometri in linea d’aria e nelle giornate limpide regala visioni sulla Corsica e su tutto  l’arco Alpino nord occidentale dal Gran Paradiso al Monte Rosa.
Difficoltà T – Dislivello m 400
Ritrovo: Staz. F.S. ore 8.30 Tortona (AL)
Spostamento in auto

Fonte

Associazione: La Pietra Verde

giovedì 26 aprile 2012

Domenica 29 aprile: escursione enogastronomica

Redavalle – Pietra de’ Giorgi – Cigognola (Pv)

Difficoltà: Turistica
Attrezzatura: scarponcini e bastoncini da trekking
Tempo calcolato: 7.15

Descrizione dell’evento:
A 9 km da Casteggio e 6 km da Broni, in pieno Oltrepò centrale, presso Comune di Redavalle è
organizzata la prima edizione della Escursione nell’Oltrepò Centrale – Enogastronomia.
Consiste in un percorso di circa 15 km tra i nostri colli dove il Comitato per il Gemellaggio di
Redavalle-Vaux en Bugey, La Pro Loco di Cigognola e la Pro Loco di Pietra de’ Giorgi in
collaborazione con il Gruppo Micologico di Voghera, accompagnano gruppi di turisti per
sopraluoghi nel nostro territorio vitivinicolo.
L’iniziativa intende coniugare le bellezze naturalistiche collinari e culturali con la tradizione in
quelle Cascine e/o Aziende site in un percorso di profumi tipici della primavera.
L’escursione si snoda in un percorso misto fra strada, campagna e vigneti, presenti nei tre
Comuni; diverse sono le tappe dove gli appassionati avranno la possibilità di degustare vari
assaggi abbinati a del buon vino tipico locale, il tutto offerto dalle strutture ospitanti.

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Gruppo micologico vogherese

lunedì 23 aprile 2012

PROGETTO ITALIA E LA PIETRA VERDE

ORGANIZZANO:
CAMPI: AMICIZIA - AVVENTURA - SPORT
Scoprire, imparare, socializzare e divertirsi
RIFUGIO PIANI DI SAN LORENZO m 1101 s.l.m. (AL)
CANTALUPO LIGURE - VAL BORBERA (AL)
CIRCOLO ECO-SPORTIVO DIDATTICO ENOGASTRONOMICO
Per giovani che desiderano una vacanza diversa e a stretto contatto con la natura.
I ragazzi saranno seguiti dagli Istruttori certificati di Walking Ecoconsapevole inseriti nell’Associazione La Pietra Verde, grandi appassionati di natura e con riconosciuta   esperienza nelle attività ludico-didattiche.
Il progetto propone settimane corte per ragazzi e ragazze (turni maschili e turni femminili) da 7 a 12 anni da lunedì mattina al giovedì pomeriggio
inizio progetto lunedì 18 giugno 2012 – chiusura giovedì 06 settembre 2012 
Sistemazione con letti a castello in due camerate – Posti disponibili 16 per turno 
Costi:€ 135,00 a ragazzo/a  con pensione completa, compresa assicurazione RC annuale del Circolo CSEN: Rifugio Piani di San Lorenzo.

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giovedì 19 aprile 2012

Domenica 22 aprile: Sentiero Naturalistico Laghi del Gorzente

I Laghi del Gorzente sono tre invasi dell’Appennino Ligure, realizzati dal 1883 al 1914, che alimentano gli acquedotti di Genova: Lungo, Badana, Bruno. Il Lago Lungo e quello Bruno si trovano al confine tra la provincia di Genova e quella di Alessandria, mentre il lago Badana è interamente in territorio piemontese. La fauna ittica è composta prevalentemente da trote, carpe, tinche, lucci, persici, cavedani.
Nonostante la vicinanza al mare, una dozzina di chilometri in linea d’aria, il clima è tipicamente continentale. Durante la stagione invernale si registrano spesso temperature molto basse che rendono la superficie degli invasi completamente ghiacciata.
Il Sentiero Naturalistico dei Laghi del Gorzente ha inizio dalla località Prou Renè, sulla strada provinciale dei Piani di Praglia e si sviluppa lungo un percorso ad anello, toccando due dei tre laghi. Lungo l’itinerario sono individuate e segnalate da apposite targhe le varie specie arboree.

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mercoledì 18 aprile 2012

Parco paesaggistico e letterario




Il Parco Paesaggistico e Letterario "Langhe Monferrato e Roero", attraverso la vita e le opere di alcuni grandi autori del Basso Piemonte (Beppe Fenoglio, Cesare Pavese,Vittorio Alfieri, Augusto Monti, Giovanni Arpino
Davide Lajolo) offre ai visitatori una lettura del paesaggio e dell'identità culturale locale.


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sabato 14 aprile 2012

Domenica 15 aprile: Il Sentiero di Frate Ave Maria - Escursione eco-sportiva

Anello: Oramala – Eremo di Sant’Alberto – Poggio Ferrato – Oramala

Escursione eco-sportiva per il benessere psicofisico della persona tra le valli Staffora e Nizza (PV)

A cura dell'Assciazione Culturale "La Pietra Verde" http://www.lapietraverde.info

Lunghezza itinerario: km 11
Dislivello effettivo: circa m 389

Quota di partecipazione: € 3,00 per i non associati a cui verrà rilasciata la tessera giornaliera per la copertura assicurativa

Ritrovo: Ponte Nizza (PV) – presso Piazza Municipale ore 9.00

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domenica 8 aprile 2012

Lunedì 9 aprile: Vara - Argentea - Faiallo

L’escursione inizia dalla piazzetta di fronte alla chiesa di Vara Inferiore, frazione del comune di Urbe, località montana dell’alta Val Orba (mt. 672).
Si procede su strada asfaltata, in direzione di Vara Superiore e a cento metri si svolta a destra,
seguendo il segnavia quadrato giallo pieno; attraversato il torrente Orba lo si costeggia per un tratto e si devia a sinistra per Casa Bugastrella – segnale in ferro “Tenuta Bugastrella”-.
La salita si svolge in gran parte lungo una stradina sterrata, tra boschi di roveri, sorbi montani, aceri e faggi, quindi con deviazione a destra, sempre seguendo il segnavia quadrato giallo pieno,
si sale in quota e dove gli ultimi faggi lasciano spazio ai prati ed alle rocce si rimonta una conca
erbosa giungendo ai piani di Lerca (mt. 1034). Qui si incontra l’Alta Via dei Monti Liguri, - segnavia bianco e rosso con la scritta AV - che si segue procedendo verso est, su panoramico crinale spartiacque con emozionante vista sul mare.

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mercoledì 28 marzo 2012

L’invasione dei camminatori

Milano in Movimento Lento”, la camminata-evento organizzata dalla nostra associazione in collaborazione con il Comune di Milano in occasione della prima domenica a piedi, ha avuto un successo travolgente: circa 500 persone hanno partecipato all’inedita performance itinerante dei nostri CamminAttori, che aveva lo scopo di dimostrare quanto sia bello camminare, anche in città.
Il corteo, lungo centinaia di metri, ha sfilato ordinatamente per le vie del centro cittadino, creando un po’ di scompiglio tra lo scarsissimo traffico di mezzi pubblici, taxi e soprattutto ciclisti. Molti passanti che non sapevano nulla della nostra iniziativa e del cammino in generale si sono uniti, e hanno ascoltato con grande attenzione i nostri interventi, che si svolgevano di fronte a luoghi significativi per la storia e la cultura milanese.
Carla De Bernardi ci ha dimostrato come sia bello camminare alla scoperta dei segreti di Milano, Jessica Tonelli accompagnata dal musico Andrea Zuin ci ha affascinato con le sue letture sul cammino, Alberto Conte ha raccontato la bellezza del viaggio a piedi, e Federico, Susanna, Sara, Chiara hanno contribuito con il loro entusiasmo alla prima grande occasione di incontro tra il Movimento Lento e la propria comunità. Che finalmente si è staccata dallo schermo del computer per mettersi in cammino, con la gioia di incontrarsi, di conoscersi personalmente, di passare del tempo insieme.

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domenica 18 marzo 2012

Domenica 25 marzo: Anello di Rivanazzano (Pv)

Rivanazzano Terme, fiorente centro agricolo all’imbocco della Valle Staffora con la popolazione di circa 4000 abitanti, è anche un importante polo turistico per gli amanti dei parchi ed del benessere fisico, grazie alla presenza dei centri termali.
La cittadina è posizionata ai piedi delle colline lungo il torrente Staffora, il microclima è asciutto e leggermente ventilato, ideale per soggiorni ed escursioni.
La nostra giornata inizia nella piazza del Comune, si percorrono i giardini di fronte al Parco Brugnatelli e camminando sul sentiero nel letto del torrente Staffora raggiungiamo in 30 minuti Salice Terme. Percorriamo per un breve tratto la sede della ex ferrovia, attraversiamo un parcheggio e subito dopo, con molta attenzione la Strada Statale 461. Qui comincia una salita impegnativa su una stradina di campagna che ci porta dopo 1 ora e 15 min. a Nazzano (320m.).

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giovedì 15 marzo 2012

Domenica 25 marzo

L’uomo e il Lupo
 Semplice camminata eco-sportiva alla scoperta di luoghi e sapori per il benessere psico-fisico della persona

Lunghezza dell’itinerario: km 6 andata e ritorno
Dislivello: 195 m in salita
La Pietra Verde per domenica 25 marzo propone un doppio appuntamento: Sanremo in Fiore e l’escursione: L’uomo e il Lupo.
Per la gita a Sanremo sono ancora disponibili alcuni posti (in pullman), mentre a richiesta proponiamo per quelli che vogliono trascorrere una domenica nella natura, un appuntamento simpatico, avventuroso e salubre.

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lunedì 12 marzo 2012

Fare Trekking con uno zaino adeguato

L’escursionismo è una piacevole attività fisica, che permette di conciliare la passione per la natura con il movimento all’aria aperta.
Il trekking è uno sport che può essere praticato da tutti, senza particolari limitazioni, l’importante è prestare attenzione al tipo di terreno sul quale si cammina o sul quale ci si avventura per un’arrampicata.



Quando si stabilisce di fare delle escursioni in montagna è indispensabile pianificare dettagliatamente il percorso da seguire, senza dimenticare di informarsi sulle condizioni meteorologiche previste. Inoltre, è opportuno intraprendere una camminata solo dopo aver fatto rifornimento di acqua e cibo sufficienti a fronteggiare qualsiasi imprevisto.
La montagna e i boschi offrono la possibilità di ammirare paesaggi suggestivi, ma in questi luoghi le insidie possono essere sempre in agguato.
Un dettaglio molto importante è l’equipaggiamento necessario per fare trekking in totale sicurezza e comodità.
L’abbigliamento e l’attrezzatura per l’escursionismo non rappresentano solo degli accessori da portare con sé facoltativamente, ma sono degli elementi di fondamentale importanza per affrontare responsabilmente questa pratica sportiva.

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giovedì 1 marzo 2012

Domenica 11 marzo: Avolasca - San Sebastiano (Al)

La nostra escursione inizia ad Avolasca, in corrispondenza del capolinea dei bus. Percorriamo la via centrale verso sud, fino ad uscire dal centro abitato. Dopo circa 1 Km lasciamo la strada ed imbocchiamo il sentiero sulla sinistra che si inoltra in un bosco in direzione della frazione San Vito. Camminiamo per circa 20 minuti e troviamo un bivio, teniamo la sinistra ed in pochi minuti raggiungiamo la vetta del Monte San Vito (624 m.), spartiacque tra Val Grue e Valle Ossona, da cui si gode un panorama a 360 gradi sulla Pianura Padana fino alle Alpi e sull'Appennino ligure-piemontese. Dopo una breve sosta si ridiscende al bivio e si riprende il sentiero principale, in circa 15 minuti si arriva alla frazione San Vito (1ora dalla partenza).
Da qui camminiamo per un tratto sulla strada asfaltata, transitiamo nell’abitato di Bastita (1 ora e 30 min.), superiamo il bivio per Agliani (1 ora e 40 min.), 500 m. dopo il ristorante “Il Ciliegio” deviamo a sinistra sul sentiero “Via del Mare”, il tracciato comprende tratti sterrati e tratti di strada asfaltata, passiamo alla base dei monti “Gavazza” e “Barillaro” e raggiungiamo le “Bocchette del Barillaro”. (3 ore). Da qui si ritorna sull’asfalto in direzione Dernice; al bivio per Parogna teniamo la destra, passiamo nel territorio di Montebore, zona di produzione dell’omonimo formaggio, dopo di che deviamo per Vigoponzo, attraversiamo tutto il paese e raggiunto un antico lavatoio ci fermiamo per la pausa pranzo. (3 ore e 40 min.).
Dopo esserci ritemprati riprendiamo il cammino, dal lavatoio sulla sterrata, si sale fino ad un incrocio, seguendo sulla sinistra il segnavia 128 (4 ore e 25 min.) proseguiamo fino a Dernice (4 ore e 50 min.). Dopo una sosta alla torre usciamo dal paese, prendiamo la strada per Garbagna. Nella vicinanze della chiesetta di San Rocco ci immettiamo in un sentiero e raggiungeremo dopo circa un’ora San Sebastiano. (6 ore ).
Avolasca - San Sebastiano


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mercoledì 29 febbraio 2012

Domenica 22 aprile: Il trenino delle 100 valli e Walking a Locarno sul Lago Maggiore

Spostamento in pullman

Difficoltà: T (turistica)
Dislivello: quasi inesistente (per il Walking)

Escursione da Domodossola a Locarno in Svizzera.
Con il mitico trenino delle 100 valli raggiungeremo in circa due ore Locarno per un facile e indimenticabile Walking sulle sponde del Lago Maggiore.
La storia di questo trenino inizia nel 1898 con la decisione di creare una ferrovia che collegasse la val Vigezzo con le Centovalli. Arriveremo a Domodossola e, saliti sul TRENINO BLU ammireremo un paesaggio tanto straordinario quanto affascinante: supereremo 83 ponti, 34 gallerie, spettacolari cascate, enormi precipizi, attraverseremo vigneti e castagneti, dopo circa 2 ore saremo in Svizzera, a Locarno, località incantevole sulla sponda settentrionale del Lago Maggiore.
Attrezzati con zaino, pranzo al sacco (facoltativo, a Locarno sono molti i locali dove mangiare). Consigliamo di vestirsi a strati (un capo in più nello zaino può essere comodo), scarpe da tennis o simili, meglio se impermeabili.

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mercoledì 22 febbraio 2012

Domenica 26 febbraio: LEVANTO – MONTEROSSO

WALKING PER IL BENESSERE PSICOFISICO DELLA PERSONA

DISLIVELLO  IN SALITA: METRI 325      
LUNGHEZZA  ITINERARIO KM 8

Dalla stazione ferroviaria di Levanto  si raggiunge la passeggiata a mare, all’estrema sinistra della quale si sale lungo una scalinata (salita San Giorgio) che porta alla piazzetta antistante il medioevale Castello Malaspina.Si prosegue lungo una strada acciottolata con belle visuali panoramiche su Levanto ed il suo entroterra. La salita continua moderata fino al ristorante "Giada del Mesco" dove, a destra, inizia il sentiero che, procedendo tra oliveti e frutteti, arriva ben presto all'ultimo nucleo abitato, le Case San  Carlo.
Lasciate le case, si entra in uno splendido bosco di lecci, si guadagna quota con alcuni tornanti e in falsopiano si raggiunge la Rocca Spaccata, punto assai panoramico a picco sul mare.
Il sentiero prosegue con una salita abbastanza lunga ma mai ripida, fino a incontrare una selletta dove sorge una  piccola torre ottagonale di avvistamento. Si scende a destra e, superato un bivio, si  procede dritti fino alla spianata di Punta Mesco, dove si trovano  le rovine  del romitorio trecentesco di S. Antonio e l' ex semaforo della Marina militare. La sosta pranzo è prevista per le ore 13.30 / 14.00  perché si inizierà a
camminare poco dopo le ore 11.00. Ritornando al bivio si incomincia  a percorrere il sentiero che scende
piuttosto ripidamente a Monterosso. Alcuni tratti sono stati molto erosi dalla pioggia, per cui si raccomanda di prestare attenzione. Raggiunto il lungomare si arriva in breve alla stazione ferroviaria, situata
nella parte nuova di Monterosso e non toccata dalla recente alluvione.



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domenica 19 febbraio 2012

Domenica 26 febbraio: Varigotti - Noli (Sv)

Itinerario a picco sul mare, dove cresce la vegetazione tipica delle rupi costiere. Il sentiero è immerso nella macchia mediterranea con alcune finestre panoramiche con scorci tra i più belli della riviera di Ponente.
Panorama sulla Baia dei Saraceni, importantissimo porto naturale fino alla sua distruzione da parte dei Genovesi nel 1341.
Passando dalla chiesa di S.Lorenzo raggiungeremo la Torre delle Streghe e Capo Noli per poi scendere alla suggestiva Grotta dei Briganti (detta anche Antro dei Falsari), affacciata sul mare.
La nostra escursione parte da Varigotti, pittoresco borgo di pescatori del Finalese. Inizia al termine della Via Vecchia, e percorsi circa 300 metri in leggera salita su asfalto, si imbocca la deviazione a sinistra del sentiero (X) che si fa subito ripido. Si sale per circa 15 minuti su un bel sentiero in mezzo a oliveti e piante da frutto, fino ad arrivare ad un bivio, andiamo a destra e raggiungiamo la chiesa di San Lorenzo di origini tardo medioevali. Dopo un breve sosta torniamo al bivio e riprendiamo il sentiero principale sino ad un altro bivio, si prosegue a destra (X). Ora il tracciato è meno agevole e in ripida salita. Superati delle lapidi realizzate da un ex marinaio in ricordo della seconda guerra mondiale da lui combattuta in Australia si sale ancora seguendo sempre il sentiero, fino ad arrivare ad un incrocio, dove noi continueremo sulla sinistra.
È consigliabile una momentanea deviazione a destra che porta al punto più bello e panoramico del tracciato: uno sperone di roccia a picco sul mare dove una vista spettacolare suggerisce una sosta per ammirare la bellezza della costa ligure.
Si ritorna sul sentiero originario proseguendo in piano,una successiva deviazione segnalata da un cartello ci porta a visitare la Torre delle Streghe, una postazione di avvistamento dei saraceni. Si prosegue sul sentiero principale fino ad arrivare a una strada sterrata. Procedendo per circa duecento di metri, si arriva al Semaforo, vecchio punto di riferimento per le navi, ora stazione meteorologica, punto più alto della escursione (266 m.)
A sinistra inizia la discesa verso Noli (sentiero n.1) si scende per circa 20 minuti poi, in corrispondenza di un tornate sulla sinistra, si stacca sulla destra il sentiero segnalato che porta alla Grotta dei Briganti (Antro dei Falsari). Superati due bei punti panoramici, il sentiero cala ripidissimo in un fitto bosco fino alla base dello sperone roccioso dove si apre la breccia che consente l'accesso alla grotta. Ci si infila nella breccia, comunque di comodo e brevissimo percorso, e si scende alla bellissima balconata. Dopo la sosta si risale al sentiero principale.

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lunedì 13 febbraio 2012

Domenica 19 febbraio

Dopo il successo della ciaspolata di domenica scorsa, a grande richiesta viene riproposta l’escursione.
Domenica 19 febbraio gli appassionati di escursioni con le ciaspole potranno partecipare a questa nuova e facile avventura.
Il ritrovo è a Brignano Frascata (AL) alle ore 9.15  presso la Piazza Municipale, muniti di: Ciaspole, ghette, guanti, cuffia e abbigliamento invernale.
L’escursione è molto semplice e può partecipare chiunque, il primo tratto, quello di crinale che sale al Monte Giarolo e quindi esposto al vento presenta alcuni tratti senza neve, quindi obbligandoci a togliere in alcuni punti le ciaspole, ma giunti alle vecchie stalle di Giarolo ed entrati nella prima pineta, la neve non mancherà.
Descrizione del percorso:
Dal paese di Brignano Frascata (AL), ci sposteremo  in auto verso il paese di Giarolo m 870 s.l.m.(circa 15 minuti) dove inizieremo la nostra avventura, risaliremo la Costa delle Lesaie per raggiungere le vecchie Stalle di Giarolo, poi si seguirà uno stupendo  sentiero  ricavato da una curva di livello che attraversa boschi di abeti e faggi, fino a raggiungere il Rifugio Piani di San Lorenzo m 1101 s.l.m. Boschi incantevoli e immensi, ricchi di fauna selvatica, infatti sarà facile osservare le piste lasciate nella neve da: caprioli, cinghiali, tassi, faine, volpi e scoiattoli. La lunghezza del percorso è di km 4 all’andata e km 4 al ritorno, percorrendo lo stesso itinerario, il dislivello in salita è di circa 275 m.
Il caldo e accogliente Rifugio Piani di San Lorenzo (val Borbera AL) ci ospiterà per un pranzo a base di polenta e prodotti locali.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA telefonando a: 338.5291405 o 348.2324896 oppure inviando una mail al: assopietraverde@yahoo.it indicando generalità e numero di telefono.
Costi: € 12 soci Pietra Verde € 15 per i soci del Circolo Rifugio Piani di San Lorenzo e
€ 16 non soci che comprende: Pranzo, accompagnamento con Istruttore IWE, tessera assicurativa giornaliera e tessera annuale del Circolo CSEN del Rifugio Piani di San Lorenzo.

La pietra verde

mercoledì 8 febbraio 2012

Ciaspolata - La pietra verde

Vi informiamo che l’escursione Levanto-Monterosso (SP) è nuovamente rinviata a data da destinarsi, causa il freddo gelido che sarà presente anche domenica 12 febbraio e per i gravi ritardi causati dai treni. L’escursione viene sostituita da una bellissima e semplice ciaspolata.
Domenica 12 febbraio con ritrovo a Brignano Frascata (AL) alle ore 9.15 presso la Piazza Municipale, muniti di: Ciaspole..., ghette, guanti e abbigliamento invernale.
Ci sposteremo verso il paese di Giarolo m 870 s.l.m. dove inizieremo la nostra avventura, risaliremo la Costa delle Lesaie per raggiungere le vecchie Stalle di Giarolo, poi si seguirà uno stupendo sentiero ricavato da una curva di livello che attraversa boschi di abeti e faggi, fino a raggiungere il Rifugio Piani di San Lorenzo m 1101 s.l.m. Boschi incantevoli e immensi, ricchi di fauna selvatica, infatti sarà facile osservare le piste lasciate nella neve da: caprioli, cinghiali, tassi, faine, volpi e scoiattoli.


Il caldo e accogliente rifugio ci ospiterà per un pranzo a base di polenta e prodotti locali.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA telefonando a: 338.5291405 o 348.2324896 oppure inviando una mail al: assopietraverde@yahoo.it indicando generalità e numero di telefono.
Costi: € 12 soci Pietra Verde e € 16 non soci che comprende: accompagnamento con Istruttore IWE, tessera assicurativa giornaliera, tessera annuale del Circolo CSEN del Rifugio Piani di San Lorenzo e pranzo.


La pietra verde

giovedì 2 febbraio 2012

Levanto Monterosso (Sp)

L' escursione: Levanto-Monterosso, viene nuovamente posticipata a domenica 12 febbraio (sostituendo quella di Nervi - Monte Santa Croce). Le previsioni per domenica 05 sono di una giornata variabile in Liguria, ma con temperature molto gelide. Il sentiero si sviluppa in molti tratti sassosi e in discesa, quindi particolarmente pericolosi con il ghiaccio. Per queste motivazioni abbiamo pensato di rinviarla, grazie dell'attenzione e a risentirci presto.

La pietra verde

mercoledì 1 febbraio 2012

Domenica 12 febbraio: Ciaspolata in Valgrisenche

Facile escursione con le racchette da neve inserita nella splendida cornice della Valgrisenche, vallata a 28 km. da Aosta, a pochi passi dalla Francia. Accompagnati da guide alpine attraverseremo splendidi scenari in una natura incontaminata lontana dalle grandi affluenze turistiche.
Partendo dalla località di Bonne, a 1800 mt.di altitudine, seguiremo inizialmente una strada che abbandoneremo in corrispondenza sulla destra di un sentiero che prende quota con ampio panorama. Lungo la salita apprezzeremo interessanti scorci sulla Pointe de Feleumaz e la Becca di Tos (nell’altro versante della valle) oltre che sulle Pointes de Ormelune nel fondovalle. Passati alcuni tornanti raggiungeremo l’alpeggio di Bochat.

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giovedì 26 gennaio 2012

Domenica 29 gennaio: NELLA RISERVA DEI MONTI PELATI E TORRE CIVES

                     (Vidracco – Val Chiusella - To)

Facile escursione alla scoperta della Riserva dei Monti Pelati, un’isola climatica molto affascinante per la mitezza del clima, la scarsa vegetazione e ile particolari rocce
RITROVO E PARTENZA IN AUTO: ore 8.15 Torino, ore 9.15 Castellamonte
ITINERARIO IN AUTO: Torino – Castellamonte – Vidracco
INIZIO ESCURSIONE A PIEDI:  dalla Chiesa di San Rocco (Vidracco)
DISLIVELLO:  circa 100 metri
DIFFICOLTA’:   uno scarpone
ABBIGLIAMENTO: Da escursionismo, con capi adatti alla stagione fredda.
PRANZO: al sacco
DESCRIZIONE: L’itinerario si snoda all’interno della Riserva Naturale Speciale dei Monti Pelati, denominati così proprio perché sono “pelati”. Da Vidracco si raggiunge in auto la chiesetta di San Rocco, dove si parcheggiano le auto. Da qui saliremo fino alla Torre Cives, interessante monumento del XII secolo. Imboccheremo poi il sentiero di cresta della riserva, attraversando paesaggi molto particolari che ci ricorderanno…quelli marittimi! Seguendo il sentiero, che attraversa affioramenti di magnesite e terre giallastre, arriveremo sul Bric Carlevà dal quale avremmo una splendida vista sulle montagne innevate e sulla bassa valle e i suoi centri abitati. Qui è prevista la sosta pe rifocillarci con il pranzo al sacco e per assaggiare le specialità locali portate appositamente dalla guida.

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Causa maltempo, l'escursione di domenica 29 gennaio (Levanto-Monterosso SP) della pietra verde è rimandata a domenica 5 febbraio.

 

domenica 22 gennaio 2012

Domenica 29 gennaio: Le Cinque Terre: Colle del Telegrafo - Riomaggiore - Corniglia

Le Cinque Terre, come le battezzò nel XV secolo Giacomo Bracelli, cancelliere della Repubblica di Genova, comprendono una porzione di costa della riviera spezzina dove si allineano su scogliere rocciose, fra vegetazione mediterranea, cinque paesini di antico impianto, collegati fra loro dalla linea ferroviaria e da sentieri di litorale.
Dal 1999 fanno parte del Parco Nazionale delle Cinque Terre. La costa è a strapiombo sul mare con versanti modellati da muretti a secco, costruiti per regimentare le acque delle numerose sorgenti e permettere lo sfruttamento della viticoltura (famosi il bianco secco delle 5 Terre e il rarissimo sciacchetrà). La flora è di tipo mediterraneo: arbusti che evolvono i lecceti, olivi , l'Euphorbia dendroides, il Rhamnus alaternus e l'agave americana.
Il sentiero costiero (Azzurro) passa nei cinque borghi con tipologie strutturali e architettoniche caratterizzate da alti edifici a schiera e stretti vicoli che confluiscono in piazze prospicienti il mare.

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giovedì 19 gennaio 2012

Ciaspole in Liguria: Val d'Aveto, Parco dell'Antola e Alpi marittime

Itinerari per gli appassionati delle racchette da neve. Molte le proposte, dal Monte Bue al Rifugio Sanremo. Ecco dove andare e con chi...

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venerdì 13 gennaio 2012

Domenica 15 gennaio: Anello dell’Isola Palmaria (SP)

Descrizione
L’isola deve il suo nome alle numerose grotte (nel dialetto celtico-ligure “balme”) che si aprono lungo la costa costa aspra e rocciosa, da cui Balmaria e quindi Palmaria.
L’isola Palmaria, è un blocco calcareo quasi triangolare separato dal promontorio di Portovenere da uno stretto braccio di mare (100 metri circa), detto Le Bocche; insieme all’isola del Tino e  a quella, piccolissima, del Tinetto, forma un piccolo arcipelago all’estremità ovest del Golfo di La Spezia.
L’isola ha una storia antichissima: qui sorsero infatti insediamenti prima preistorici e poi di comunità monastiche. Per opera dei monaci, verso il V secolo, l’isola conobbe un periodo di grande fioritura. In seguito alle incursioni piratesche e alle guerre medioevali l’isola fu devastata e abbandonata. Alla fine del secolo scorso, con la creazione della base militare della Spezia nell’isola, furono costruiti due possenti forti, la batteria Cavour e la scuola Umberto I; la Palmaria divenne intoccabile e mantenne inalterate le sue bellezze naturali.

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martedì 10 gennaio 2012

Dove comincia l'Appennino


Note culturali e naturalistiche sul territorio delle Quattro Province

Un'isola tra i monti

 


A nord-est di Genova, in corrispondenza dello spartiacque appenninico, si trova un nodo idrografico di primaria importanza. Lungo i pendii dei monti Prelà e Lavagnola si formano quattro notevoli corsi d'acqua. Due di questi scorrono sul versante sud: il Bisagno, con breve corso, raggiunge il mare dopo aver attraversato Genova; il Lavagna scorre invece per un tratto più lungo, parallelamente alla costa, lungo la val Fontanabuona; raccolte le acque dello Sturla e del Graveglia, si getta nel mar Ligure, tra Chiavari e Lavagna, con il nome di Entella. Verso nord hanno origine, vicinissimi fra loro, il Trebbia e lo Scrìvia; quest'ultimo, nella sua parte iniziale, fino alla confluenza con il torrente Pentemina, prende il nome di Laccio.
Il Trebbia scorre verso il Po per 118 chilometri, quasi costantemente in direzione da sud-ovest a nord-est. Fino al paese di Gorreto la valle appartiene alla provincia di Genova. Poi, il Trebbia passa definitivamente in territorio piacentino, lambendo per un breve tratto l'estremità sud della provincia di Pavia nei pressi di Ponte Organasco. Una secca svolta a destra lo porta, attraverso una spettacolare serie di meandri, ad accogliere l'Àveto, suo principale affluente. Incassato fra le rocce prosegue il suo corso fino a Bobbio, dove si distende nella valle ormai ampia.
Il territorio compreso fra le sorgenti del fiume e Bobbio presenta caratteristiche prettamente montane. Gli insediamenti umani sono piccoli e compatti. La media valle si estende da Bobbio fino a Rivergaro, in un paesaggio collinare dai pendii più dolci, dove i nuclei abitati, più numerosi e a carattere più sparso, denotano un maggiore sfruttamento del territorio. Nel suo ultimo tratto il fiume scorre nella pianura, in un paesaggio tipicamente padano.
Lungo tutto il suo corso, il Trebbia è fiancheggiato dalla strada statale n. 45, che congiunge Genova a Piacenza, superando lo spartiacque appennninico al passo della Scoffera.

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Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

Immanuel Kant

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