sabato 22 dicembre 2018

Weekend in montagna: affrontalo mangiando così

Non solo tristezza

Settimana bianca alle porte? Ecco le istruzioni per alimentarti in maniera corretta, senza rinunciare anche al gusto


Anche la montagna vuole la sua strategia di alimentazione. Specie se il desiderio è quello di migliorare la lucidità mentale, i riflessi e la forma fisica. Nutrirsi in maniera positiva non significa per forza in maniera triste, al contrario. C’è spazio anche per gli alimenti golosi: l’importante è sapere quando consumarli. Un alimento non vale l’altro e la quantità non è sempre buona regola. Timing specifici e qualità degli alimenti e degli integratori sportivi sono il segreto per ridurre i malesseri della quota, star bene e massimizzare gli stimoli dell’allenamento.

Continua qui


giovedì 20 dicembre 2018

Capodanno al Rifugio di San Lorenzo


Video
Carissimi,


per chi non avesse ancora programmato il cenone di Capodanno, vi informiamo che come ogni anno, organizziamo la festa presso il nostro Rifugio San Lorenzo. In allegato trovate la locandina e i numeri di telefono per le prenotazioni.
Vi informiamo inoltre che sono state inserite sul sito: Home le prime 3 uscite del 2019 e che potete procedere alle iscrizioni.
Vi ricordiamo anche, che lo sportello Pietra Verde a Tortona sarà aperto il secondo sabato di gennaio e cioè il 12 gennaio
dalle 10:00 alle 12:00.



Ringraziandovi, auguriamo serene feste a tutti.
La Pietra Verde




giovedì 13 dicembre 2018

Non si presentano al lavoro: due escursionisti dispersi sul Lussari

Due escursionisti di Trieste, un uomo di 41 anni e un donna di 35, sono dispersi nella zona del Monte Lussari a Tarvisio ( Udine). Le ricerche sono in corso dal tardo pomeriggio di ieri da parte della stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e Speleologico, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco. I due avevano riferito ai familiari che martedì sarebbero andati a fare un'escursione ma ieri non sono rientrati al lavoro. La loro automobile, una BMW nera, è stata individuata in località Valbruna ai Prati Oitzinger, da dove nasce una pista forestale che conduce al Monte Lussari. I loro cellulari non risultano raggiungibili.

I due escursionisti erano in compagnia di almeno un cane. Le ricerche sono in corso con 25 uomini e due unità cinofile della Guardia di Finanza. Da stamani la zona è perlustrata anche dall'elicottero della Protezione civile arrivato da Tolmezzo.

Continua qui

Mattia è scomparso: sigilli al rifugio

Nonostante il lavoro della task force impegnata da 4 giorni, nessuna traccia del 30enne comasco - Per oggi la Procura di Sondrio convoca una conferenza stampa: messa nel frattempo sotto sequestro un’ampia area



Un’altra giornata di ricerche senza esito. Un altro giorno denso di interrogativi. Che fine ha fatto Mattia Mingarelli? Lo cercano in Valmalenco da ormai 5 giorni decine e decine di uomini: i vigili del fuoco che ieri sono saliti in quota anche con il Dragon 82, l’elicottero che ha perlustrato dall’alto tutta la zona dei Barchi, sopra Chiesa in Valmalenco dove il 30enne comasco è arrivato venerdì scorso - qui la sua famiglia ha preso in affitto una casa -, dopo essere uscito dal lavoro a Dubino; lo cercano gli uomini del soccorso alpino, del Sagf della guardia di finanza, oltre ai carabinieri impegnati in accurate indagini che hanno richiesto la presenza persino della sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo del comando provinciale di Milano. Non sono i Ris, come riferito ieri, ma poco ci manca.
Risultato? Nessuno. Almeno per quanto è dato sapere sino ad ora. Esito negativo sia in casa di Mattia, sia nel rifugio della località dove l’uomo si sarebbe fermato venerdì pomeriggio.
Intanto, però, sono scattati i sigilli sia alla baita dei Mingarelli, sia al rifugio. Sotto sequestro anche l’auto dell’uomo, lasciata parcheggiata in uno spiazzo poco distante da casa. Gli inquirenti non si sbottonano e si limitano a ripetere che «le indagini proseguono a 360 gradi». Si brancola nel buio?

mercoledì 12 dicembre 2018

Weekend in montagna: affrontalo mangiando così

Settimana bianca alle porte? Ecco le istruzioni per alimentarti in maniera corretta, senza rinunciare anche al gusto


Anche la montagna vuole la sua strategia di alimentazione. Specie se il desiderio è quello di migliorare la lucidità mentale, i riflessi e la forma fisica. Nutrirsi in maniera positiva non significa per forza in maniera triste, al contrario. C’è spazio anche per gli alimenti golosi: l’importante è sapere quando consumarli. Un alimento non vale l’altro e la quantità non è sempre buona regola. Timing specifici e qualità degli alimenti e degli integratori sportivi sono il segreto per ridurre i malesseri della quota, star bene e massimizzare gli stimoli dell’allenamento.

Sentieristica e mappe

Carissimi,
tramite lo Studio Cartografico di Genova, abbiamo acquistato tutte le mappe 1:25.000 sulle Vie del Sale e del Mare che dalla Pianura Padana, raggiungono l'Appennino per degradare verso la costa ligure.

Queste 8 mappe dettagliatissime che per l'occasione sono state ristampate a novembre 2018, le trovate visibili qui di seguito all'indirizzo internet:



Inoltre, siamo riusciti a procurarci alcune copie del famoso libretto pubblicato negli anni ottanta, che ancora oggi,  è indubbiamente la miglior guida per chi si approccia al trekking sulle Vie del Sale e del Mare e cioè:
"LA VIA DEL MARE ED ALTRI SENTIERI".
Chi fosse interessato, può trovare tutto il materiale, venerdì sera 14 dicembre al Centro Mater Dei di Tortona in occasione della serata di presentazione sull'attività escursionistica 2019, presso il nostro Rifugio Piani di San Lorenzo in val Borbera (AL), oppure inviandoci una mail a questo indirizzo.

Ringraziandovi per l'attenzione vi auguriamo una buona giornata.



La Pietra Verde



martedì 11 dicembre 2018

Giornata della Montagna: 15 parchi italiani su 24 sui monti

Federparchi, 11 sull'Appennino e 4 sulle Alpi


L'11 dicembre è la Giornata mondiale della Montagna, istituita dall'ONU nel 2002. Federparchi, la federazione degli enti parco italiani, ricorda in un comunicato che "i Parchi e le Aree Protette italiane hanno nella montagna uno dei loro cuori pulsanti. Basti pensare che fra i 24 Parchi nazionali, undici sono collocati nell'Appennino e quattro nelle Alpi. Il 42,1% della superficie dei Parchi Nazionali è occupata dai boschi, contro una media nazionale del 26,3%.

Nel nostro Paese abbiamo complessivamente 820mila ettari di boschi e foreste nelle Aree Protette, che svolgono funzioni ecosistemiche fondamentali. Fra queste, l'assorbimento di 145 milioni di tonnellate di CO2 eq./anno.

"La giornata mondiale della montagna è una delle occasioni per incrementare la consapevolezza sulla importanza dei Parchi e delle Aree protette, che sono luoghi di grande bellezza, di natura, di paesaggi - commenta il presidente di Federparchi, Giampiero Sammuri -. 

Continua qui

sabato 8 dicembre 2018

Natale: cammini spirituali, ogni via ha menu del pellegrino

In libro Vismara l'atlante della cucina italiana in cammino

(ANSA) - ROMA - Lungo la Via Francigena, con tappe in Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Liguria, Lazio con meta finale Roma. Percorrendo la Via Flavia, in Friuli Venezia Giulia. E da lì scoprire la Via Postumia, dal Friuli fino al Veneto, Lombardia, Emilia e più a Ovest Piemonte e Liguria. O nella più meridionale di tutte, la siciliana Via dei Frati. L'avvento del Natale si può celebrare in pellegrinaggio lungo sentieri che, all'insegna della lentezza e spiritualità, possono svelare ai sempre più numerosi escursionisti sentieri, abbazie, santuari disseminati in tutta Italia.

Una passione che coinvolge circa 3 milioni di turisti l'anno, secondo una stima delle Guide Ambientali Escursionistiche Aigae, che domani condurranno gruppi per la Novena dell'8 Dicembre sul Sentiero degli Dei con i canti tradizionali del Natale campano.

Al di là della meta, il fascino del camminare sta anche nel fare sosta per rifocillarsi e tirar fuori dalla bisaccia gustose merende. Andrea Vismara, nel Ricettario Pellegrino (edizionideicammini, 144 pagine, 14 euro) delinea l'atlante della cucina italiana in cammino. ''Chi decide di intraprendere un Cammino italiano avrà anche la possibilità - sottolinea l'autore - di immergersi nei fantastici sapori delle cucine regionali, in un universo straordinario di varietà enogastronomico''. 

Continua qui

sabato 1 dicembre 2018

Dalla Valpolcevera a Boccadasse, arriva il progetto di una pista pedociclabile

GENOVA -  Una pista pedociclabile che colleghi Pontedecimo alla zona della Fiumara e a Cornigliano. E, perché no, con addirittura la ciclabile che arriverà a Boccadasse, creando un percorso unico che attraversi l’intera città.
È questo il progetto presentato dalla Associazione Liberi di Muoversi. L’iniziativa ha come obbiettivo quello di riqualificare una zona come quella della vallata collegando con una “passeggiata” la città ai percorsi di ciclo trekking già esistenti. Nel disegno, sono previste anche delle aree verdi per chi voglia fare una sosta e dei punti di bike sharing. 
Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

Immanuel Kant

Lettori fissi

Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia.

Epicuro

Archivio blog