martedì 2 giugno 2009

Domenica 7 giugno: I Balmit di Pian Cavallone Parco della Valgrande (VB)


Escursione di tipo E

Dislivello di 630 mt

Ritrovo a Tortona alle 7,45

Ritrovo a Voghera alle 7,30

Colazione al sacco


Viaggio con mezzi propri: Autostrada sino a Baveno (ultima uscita prima di Gravellona Toce). Usciti dall'Autostrada si svolta a sx per Verbania, alla rotonda di Fondotoce si seguono i cartelli per Bieno, Cambiasca, Caprezzo: da qui per la localita' detta Cappella Porta. (Ampio parcheggio) Tempo stimato: 2,30h

Ritrovo presso la Cappella Porta ore 10,30(1065mt)

Seguendo a dx il sentiero n 20 si percorrono le vie di comunicazione fra gli alpeggi ormai abbandonati di Fai, Pechi, Seppio dove si lascia il sentiero principale per salire ripidi a la Piazza dove a mezzo del sentiero 10 si risale decisamente a Surfai, La Trecciura ed in cima al Monte Pizzo.

Si segue poi in piano in direzione di una grande croce, che identifica la localita' I Balmit.(1667 mt - 2,30 h dalla partenza).

Pausa Pranzo

15 minuti sotto i Balmit c'e' il Rifugio del Pian Cavallone, 100 mt di dislivello, ma non si ha l' assicurazione dell'eventuale apertura.

Al ritorno si percorre il sentiero 11 eppoi il 9 che attraversando ampie pinete ci permette in 1,30 h di raggiungere il parcheggio della Cappella Porta.

La gita non prevede nessuna difficolta' tecnica: si attraversano splendidi boschi e alpeggi abbandonati di sicuro fascino. Il panorama che domina tutto il lago Maggiore dalla cima dei Balmit e' meraviglioso. Inoltre l'architettura rurale degli alpeggi invita a sostare e osservare le tracce di un passato non troppo lontano, dove la gente del posto ha fatto veramente vita dura. L'ambiente della Valgrande e' abbastanza selvaggio e per questo da non prendere sottogamba, ma percorrerre i suoi sentieri avvicina parecchio alla natura e ripaga decisamente la fatica.


Natalino


Sito

1 commento:

GraficWorld ha detto...

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Buon w.e.

Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

Immanuel Kant

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