Federico Taddia
Questo grazie alla Joëlette, particolare carrozzella da fuori-strada, progettata 25 anni fa da Joël Claudel, guida alpina con in tasca una laurea in ingegneria, che ha sfruttato le proprie competenze per escogitare il modo per portare tra vette e rifugi un nipotino disabile. «Quello con Joëlette è stato un incontro casuale. Anche io stavo cercando il modo per coinvolgere nelle escursioni un’amica che non poteva muoversi, e sono venuto a conoscenza di questa carrozzella monoruota, guidata da due persone e sostenuta da un altro paio per il traino nelle salite più impervie, e che può infilarsi nei sentieri più stretti: bastano 20 cm di sassi, erba o terra, e lei passa».
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