lunedì 11 giugno 2018

Lago delle Streghe e Lago Devero (VB)


Si tratta di una bellissima escursione nell’incantata e ancora in parte selvaggia Alpe Devero, adatta a tutti grazie ai dolci dislivelli, anche se relativamente lunga specie se effettuata con bambini.
Partendo dal parcheggio dell’auto Alpe Devero, si sale verso Crampiolo passando per il Lago Azzurro o Lago delle Streghe. Da qui si prosegue verso il grandissimo Lago Devero o Codelago, intorno al quale si sviluppa un lungo ma assai panoramico itinerario che riporta a Crampiolo dall’altra parte el Lago. Il tempo di percorrenza dell’intero itinerario, partendo e ritornando all’Alpe Devero è di circa 3 ore.

Dall’Alpe Devero si segue la carrozzabile che costeggia il torrente Devero (indicazione per Crampiolo-Codelago), facendo attenzione a seguire il percorso invernale in modo da passare per il Lago Azzurro o Lago delle Streghe che si raggiunge in una ventina di minuti. Da qui si prosegue per il Lago Devero lasciando sulla destra il ponticello che conduce al piccolo e ben visibile paesino di Crampiolo che potrà essere meglio visitato al ritorno. Il sentiero prosegue in salita talvolta con tratti lastricati fino a giungere al muraglione della diga, superato il quale appare lo spettacolo dell’immenso Lago Devero.

Proseguendo lungo il sentiero si comincia a compiere il giro del lago attraversando prima dei larici e poi, su un comodo ponticello, il Rio Valdeserta. Superata una parte più stretta di sentiero si scende brevemente e si raggiunge una piccola baita in pietra posta proprio alla fine del lago e dopo un ponticello sopra il Rio d’Arbola il sentiero prosegue dall’altra parte del Lago facendosi più largo e comodo. Poco oltre una piccola penisola al livello del lago molto panoramica e occasione per una breve sosta. Dopo circa 35 minuti si giunge alla fine del lago, dove una mulattiera, parallela a quella eprcorsa all’andata, conduce a Crampiolo attraversandolo. Da qui, in circa 20 minuti si scende all’Alpe Devero.

Continua qui

Nessun commento:

Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

Immanuel Kant

Lettori fissi

Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia.

Epicuro

Archivio blog