Lo scenario che si apre al visitatore spazia da un lato su Bobbio, adagiata sul fondovalle e sul fiume Trebbia, dall'altro sull'arco delle Alpi; da una parte l'Appennino Ligure, dall'altra i contrafforti che scendono verso la Pianura Padana e le città che vi si stendono. Da Bobbio e da Varzi le strade salgono inizialmente tra dolci declivi disseminati di casali e piccoli nuclei; rimontano le pendici più ripide, ammantate da dense boscaglie, e giungono al passo del Penice a 1149 metri; da qui si stacca la strada che porta verso la vetta del monte, ove si trova l'antico Santuario. Parte del territorio è compreso nel comune di Romagnese.
Sulla sommità del monte vi sono: il Santuario di Santa Maria e imponenti ripetitori televisivi e telefonici che ne hanno in parte deturpato l’aspetto, tra cui quello storico della RAI che consente tutt'oggi di ricevere le trasmissioni ad un ampio territorio, che dalla provincia di Piacenza arriva fino alla periferia sud di Milano e all'alto Varesotto. L'impianto trasmette segnali televisivi e radiofonici con potenze sino a 25 KW, ed è l'impianto RAI con il più alto bacino d'utenza. La fondazione del santuario dedicato alla Madonna, risale al VII secolo, la chiesetta attuale al XVII secolo. Si può salire fino al santuario anche percorrendo l'antico sentiero mediovale che sale da Bobbio passando per la Moglia e San Cristoforo, nella Valle del Carlone.
Sulle sue pendici in tempi recenti sono stati eretti impianti per gli sport invernali, queste attività possono essere praticate in località Passo del Penice. Vi un progetto dell'amministrazione provinciale piacentina ed anche pavese per rinnovare le strutture sciistiche esistenti affiancate da altre nuove e moderne.
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