martedì 11 novembre 2008

Grande Traversata delle Alpi















La Grande Traversata delle Alpi (GTA) è un itinerario escursionistico che unisce tutto l'arco alpino occidentale nella Regione Piemonte.

È nato ispirato dall'esperienza francese della Grande Traversèe des Alpes verso la fine degli anni Settanta. Cerca di privilegiare i luoghi meno conosciuti dal turismo di montagna.

Il percorso è suddiviso in tappe della durata da cinque a otto ore di marcia. Solitamente alla fine di ogni tappa vi è una apposita struttura ricettiva (posto tappa GTA), oppure un rifugio.

Il sentiero si snoda dai monti di Domodossola fino alle Alpi liguri per una lunghezza complessiva di circa 1.000 km ed è marcato con un segno a tre bande Rosso-Bianco-Rosso con la scritta gta nel centro. In alcuni tratti, si sovrappone al percorso della Via Alpina.[1]

Il percorso è nato per essere percorso da Sud a Nord[2]; le guide tedesche però descrivono il percorso in senso contrario, da Nord a Sud[2][3][4]. Il tracciato può comunque essere percorso nei due sensi[5].

Il percorso principale, visto nella sua forma originaria da Sud a Nord, ha origine a Viozene, in alta Valle Tanaro. Attraversando il massiccio del Marguareis, si porta a Limonetto in Valle Vermenagna, per proseguire poi verso Entracque in Valle Gesso. Da qui si risale alle pendici del Monte Argentera per discendere poi alle Terme di Valdieri; da qui, passando ai piedi del Monte Malinvern, si giunge a Sant'Anna di Vinadio, nel Vallone di Sant'Anna. Risalito in cresta, il sentiero scende ai Bagni di Vinadio, nel Vallone di San Bernolfo, da dove si prosegue per Sambuco, in Valle Stura. Si passa quindi in Valle Grana per il Colle della Fauniera, arrivando al Santuario di San Magno, e da qui, scavalcando un'altra cresta, in Valle Maira, a Celle di Macra. Si risale la valle portandosi ad Elva e da qui, attraverso il Colle della Bicocca, in Valle Varaita, a Chiesa di Bellino. Scavalcando il Colletto della Battagliola ci si porta nella valle principale, a Pontechianale; si scende alla frazione Castello e si segue per un tratto il percorso del Giro di Viso, portandosi al Rifugio Quintino Sella per poi scendere al Pian del Re e poi al Pian Melzè. Da qui si risale verso il Colle della Gianna per portarsi in Val Pellice al Rifugio Barbara Lowrie[6].

Si supera il Colle Barant e si giunge nella Conca del Pra, al Rifugio Jervis. Si ridiscende a Villanova, per poi risalire ancora verso il Colle Giulian, che porta in Valle Germanasca, a Ghigo di Prali. Risalendo la Valle di Massello si entra nel Vallone dell'Albergian, da dove si scende ad Usseaux in Val Chisone. Da qui si sale verso il gruppo del Monte Orsiera, ed attraversando il parco naturale Orsiera - Rocciavrè si arriva in Valle di Susa, scendendo proprio a Susa. Da Mompantero si risale verso il Colle Croce di Ferro, passando sotto il Rocciamelone, e si arriva nelle Valli di Lanzo. Si segue il torrente Viù fino a Usseglio, poi si risale a nord per superare la cresta ed arrivare a Balme, in Val d'Ala; da qui, sempre a nord, verso Pialpetta, in Val Grande. Si sale al Colle della Crocetta per dirigersi a Ceresole Reale, in Valle dell'Orco. La via si porta a mezza costa in sinistra orografica e discende la valle per un tratto, poi taglia in diagonale per portarsi in Valle Soana, che risale fino a Piamprato, dove svolta ad Est[7].

Passando dalla Val Chiusella, il sentiero raggiunge la Valle d'Aosta, scendendo a Quincinetto (amministrativamente ancora in territorio piemontese). Proseguendo in direzione Est, il percorso raggiunge Oropa; qui piega a nord, raggiungendo Alagna Valsesia, nella valle omonima. Passando ai piedi del Monte Rosa, il sentiero si porta ora a Est; attraversando l'alta Valle Strona si raggiunge la Valle Anzasca: qui, a Molini Calasca ha termine il percorso[2].

Queste sono le tappe del percorso principale della GTA in Provincia di Cuneo[6]:

Percorso delle Alte Valli [modifica]

Il Percorso delle Alte Valli è una variante del percorso principale della GTA che permette di andare dai Bagni di Vinadio a Chiesa di Bellino passando per la parte più alta delle valli Stura, Maira e Varaita[8]. Le tappe sono:

Giro del Monviso [modifica]

Il percorso della GTA in Provincia di Cuneo prevede anche una variante dedicata a compiere il periplo del Monviso, in maniera analoga al classico Giro di Viso[9]. Le tappe sono:

Posti tappa GTA [modifica]

I posti tappa GTA sono strutture ricettive specifiche per gli utenti del percorso. Si suddividono in due categorie: strutture gestite, e strutture non gestite.

Nel primo caso, si tratta di strutture ricettive già esistenti (alberghi, rifugi escursionistici e simili), che offrono pasti a prezzo convenzionato. Nel secondo caso, si tratta di strutture simili ad un bivacco, con un locale cucina in cui è possibile prepararsi autonomamente e consumare i pasti. In entrambi i casi, è possibile il pernottamento; le strutture sono pensate per soste di 1 o al massimo 2 giorni[5].

Nei posti tappa vigono norme di comportamento analoghe a quelle dei rifugi del C.A.I.: ad esempio, si deve osservare il silenzio dalle 22 alle 6, ed in caso di strutture non gestite l'escursionista dovrà provvedere a pulire i locali e rifare i letti prima di lasciare il posto tappa[5][2].

Se si è una comitiva numerosa, è consigliato contattare in anticipo i gestori o i responsabili dei posti tappa per informare delle proprie intenzioni ed eventualmente provvedere alla prenotazione[5].

Fonte

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Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

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