lunedì 17 agosto 2015

In settanta alla camminata in ricordo delle 111 vittime del crollo della diga di Molare

Il dramma avvenuto il 13 agosto 1935 celebrato con due appuntamenti: dopo la commemorazione al cimitero di Ovada, l’appuntamento al lago di Ortiglieto


Molare(AL)
Si è conclusa sulla diga di Ortiglieto, quella “grande” che resistette alla pressione dell’invaso, la camminata silenziosa organizzata dall’artista giapponese Setsuko per ricordare le 111 vittime del disastro avvenuto il 13 agosto 1935. Solo a destinazione il cordone di lenzuola bianche è stato sciolto e l’evento si è concluso con un rinfresco nella sede della vicina Pro loco di Olbicella.

Alla camminata hanno partecipato oltre 70 persone: discendenti delle vittime del disastro, appassionati camminatore, cittadini desiderosi di saperne di più di quello che molti hanno definito come il Vajont piemontese.

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Ottant’anni fa il “Vajont del Piemonte”, la storia, i testimoni, il miracolo della bimba salvata dal gatto

 

 
La Diga di Molare oggi 

 

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