Asiago (VI)
Correva l'anno 1398 e il legno della valle del Sasso era merce
preziosa, per questo venne aperto il sentiero dei 4444 scalini. A secoli
di distanza il percorso resta uno dei più suggestivi del Veneto
La Storia
Nel 1300 gli scambi commerciali erano ancora difficoltosi: la pianura aveva fame
di legname che lungo "la Brenta" fluitava fino a Bassano, a Padova e
Venezia, l'altopiano di sabbia, sale e farina. Per Valstagna il taglio e
la discesa dei tronchi a valle ("menada") erano l'unica fonte di
reddito. Correva appunto l'anno 1398 quando, sotto la
signoria di Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano, fu resa percorribile
la valle del Sasso, che costituiva la via più breve per scendere nel
Canale dall'Altopiano di Asiago. Ne risultò una lunghissima scalinata,
scavata nella roccia, che superava i settecentocinquanta metri di
dislivello della valle con 4444 gradini di pietra, fiancheggiati da una canaletta selciata concava per la quale venivano divallati i tronchi.
Come arrivarci e come percorrerla
da Bassano del Grappa in direzione di Trento sulla statale della Valsugana fino al semaforo di Carpanè
di San Nazario (13 Km. circa). Al semaforo si va a sinistra seguendo le
indicazioni per Valstagna e Foza. Attraversare il ponte sul Brenta e
all'incrocio con la strada "DestraBrenta" proveniente da Oliero svoltare
a destra e dopo poche centinaia di metri nell'abitato di Valstagna c'è
il bivio (casa nel mezzo) e verso sinistra (indicazioni) inizia la
strada di Foza. Poco dopo vi è un tornante (andare destra, non seguire
la strada che scende dritto) entrando nello strettissimo canyon della
Val Franzela attorniato da cupe ed altissime pareti rocciose. Si arriva
così al tornante dove la strada, famosa per l'infinita serie di paurose
curve e tornanti scavati nella roccia, inizia a salire decisamente e in
11 Km. porta a Foza. Proprio sul tornante c'è un piccolo parcheggio dove
lasciare l'auto (circa 2 Km. dal semaforo in Valsugana)(m. 200 slm). A
piedi si imbocca la stradina sterrata che continua sul fondo dell'orrida
valle e dopo circa un Km. sulla sinistra, lasciando il fondovalle,
inizia la scalinata dei 4444 gradini che in alcuni punti si incunea
nell'orrido canyon largo appena qualche metro.
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venerdì 3 giugno 2016
Valstagna, il sentiero dei 4444 scalini „Valstagna, il sentiero dei 4444 scalini“
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Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.
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