domenica 31 luglio 2016
Podista morto a Sestriere durante una gara di corsa in montagna
Dramma questa mattina sulle montagne olimpiche. A Sestriere era in corso la gara internazionale di corsa in montagna Trail Sestriere quando un podista di 45 anni si è sentito male e ha perso la vita.
L'uomo ha accusato un malore lungo il sentiero Bordin, mentre stava partecipando alla gara di 19 km: quasi sicuramente è stato un infarto a costargli la vita. A intervenire sul posto l'elisoccorso del 118 ma per il podista ogni tentativo di rianimazione è stato vano.
Fonte
sabato 30 luglio 2016
Via del Mare, un'escursione a tappe tra Piemonte e Liguria
Partenza da Caldirola, arrivo a Portofino. 72 chilometri attraverso
l'Appennino, tra boschi incantati e panorami mozzafiato. Itinerario e
fotogallery, di Andrea Parodi
Genova - Giovedi 13 giugno 2013
Per gli amanti del trekking, rivestono un particolare fascino le antiche vie del sale, che collegano la Pianura Padana con la Riviera Ligure passando per le creste dei monti. Infatti nei secoli passati, quando i trasporti venivano effettuati a dorso di mulo, le vie di comunicazione e commercio si sviluppavano lungo i crinali, mentre i fondovalle, tortuosi e poco sicuri per via di frane, allagamenti e agguati di briganti, venivano accuratamente evitati.
Percorse da mercanti, pellegrini, emigranti, pastori e taglialegna, le antiche vie di crinale furono abbandonate con l’avvento delle strade carrozzabili. Alcune sono state cancellate dal ritorno della vegetazione spontanea, altre sono state recuperate, ripulite e segnalate con segnavia di vernice, dai volontari della Federazione Italiana Escursionismo e del Club Alpino Italiano, ed oggi vengono percorse per diletto dai moderni escursionisti.
Una tra le più belle e suggestive è la Via del Mare, che collega Tortona a Portofino, passando per il Parco dell’Antola e incrociando l’Alta Via dei Monti Liguri.
Individuata e segnalata dai volontari della FIE, fu descritta per la prima volta in un volumetto pubblicato una trentina di anni fa dallo Studio Cartografico Italiano di Genova.
Continua qui
Genova - Giovedi 13 giugno 2013
Per gli amanti del trekking, rivestono un particolare fascino le antiche vie del sale, che collegano la Pianura Padana con la Riviera Ligure passando per le creste dei monti. Infatti nei secoli passati, quando i trasporti venivano effettuati a dorso di mulo, le vie di comunicazione e commercio si sviluppavano lungo i crinali, mentre i fondovalle, tortuosi e poco sicuri per via di frane, allagamenti e agguati di briganti, venivano accuratamente evitati.
Percorse da mercanti, pellegrini, emigranti, pastori e taglialegna, le antiche vie di crinale furono abbandonate con l’avvento delle strade carrozzabili. Alcune sono state cancellate dal ritorno della vegetazione spontanea, altre sono state recuperate, ripulite e segnalate con segnavia di vernice, dai volontari della Federazione Italiana Escursionismo e del Club Alpino Italiano, ed oggi vengono percorse per diletto dai moderni escursionisti.
Una tra le più belle e suggestive è la Via del Mare, che collega Tortona a Portofino, passando per il Parco dell’Antola e incrociando l’Alta Via dei Monti Liguri.
Individuata e segnalata dai volontari della FIE, fu descritta per la prima volta in un volumetto pubblicato una trentina di anni fa dallo Studio Cartografico Italiano di Genova.
Continua qui
venerdì 29 luglio 2016
mercoledì 27 luglio 2016
La montagna di Milano: 5 escursioni a 2 ore dalla città
Scegli la tua prossima escursione in montagna vicino a Milano
Cari amici milanesi (ma non solo) questo weekend dimenticatevi della città, della sua afa, del suo traffico e del suo cemento e seguiteci in montagna. Aria fresca, bei paesaggi, relax e un po’ di sano movimento fisico, tutto questo è raggiungibile in meno di due ore di strada dalla città. Scegliete uno di questi itinerari selezionati per voi e preparate gli zaini, vi garantiamo che non ve ne pentirete!Escursione al Rifugio Laghi Gemelli (BG)
Se per la vostra escursione in montagna vicino a Milano siete pronti ad affrontare un discreto dislivello vi proponiamo il Rifugio Laghi Gemelli, situato in alta Val Brembana. Il rifugio prende il nome dai due bellissimi laghi oggi inglobati in un unico bacino. Il punto di partenza è presso il Lago di Carona dal quale prendiamo il sentiero che sale lungo un bel bosco di abeti. Superiamo la diga del Lago Marcio e raggiungiamo il Lago del Becco. Da qui scendiamo leggermente verso il Lago delle Casere e, attraversando un ponticello, giungiamo al Rifugio Laghi Gemelli.
Continua qui
martedì 26 luglio 2016
venerdì 22 luglio 2016
Integratore naturale dopo un trekking? La birra
martedì 19 luglio 2016
23, 24 luglio: il monte Baldo (TN-VE)
DUE GIORNATE INDIMENTICABILI IN TRENTINO ALTO ADIGE
Madonna della Neve – Avio

Il monte Baldo

Meravigliosa e
indimenticabile escursione di due giorni sul massiccio del Monte Baldo
tra le provincie di Trento e Verona. L’imponente montagna si erge tra il
fiume Adige e il Lago di Garda in una posizione strategica che lo ha
reso allo stesso tempo, custode di reperti geologici e preistorici di
raro interesse. I suoi ambienti naturali, dalla macchia mediterranea
sino ai pascoli ed alle rocce delle cime più alte, si è guadagnato
l’appellativo di Giardino d’Europa, anello di congiunzione delle Alpi
con il Mediterraneo.
Il Rifugio Monte Baldo Questo bellissimo Rifugio, sorge nella splendida nicchia della Madonna della Neve tra una rigogliosa e generosa natura. Dalla primavera all’autunno il paesaggio muta costantemente, offrendo ogni giorno emozioni diverse. La posizione del Rifugio è ideale come base di partenza per intraprendere numerose escursioni come il giro delle malghe, o raggiungere le cime adiacenti dove si possono ammirare le Dolomiti del Brenta e il Lago di Garda.
Continua qui
|
venerdì 15 luglio 2016
Dove nascono le colline: una camminata tra storia e natura
Domenica 17 luglio “A spass per Muncastè” (AL): il percorso della camminata
attraverserà il caratteristico paese fatto a “scale” passando per le sue
chiese fino ad arrivare al Castello
LIFE - Nel punto della Bassa Valle Tanaro dove le acque dei fiumi Tanaro e Po si mescolano, si nota il cambiamento dei colori, dal verde della pianura si passa al marroncino: qui nascono le colline che diventeranno il Monferrato e proseguiranno per l’astigiano e il torinese. Partendo dal Ritrovo nel Bosco gestito dalla Pro Loco di Montecastello, il percorso della camminata A spass per Muncastè attraverserà il caratteristico paese fatto a “scale” passando per le sue chiese fino ad arrivare al Castello. Visitato il parco con l’incredibile panorama si prosegue il cammino collinare fatto di gradevoli sali e scendi, campi e vegetazione rigogliosa, finio alla frazione San Zeno e alla visita della storica chiesetta.
Accompagnati da guide esperte il percorso diventerà interessante oltre che rigenerante e salutare, per concludersi con la piacevole opportunità di cenare alla Sagra nel Bosco.
Continua qui
LIFE - Nel punto della Bassa Valle Tanaro dove le acque dei fiumi Tanaro e Po si mescolano, si nota il cambiamento dei colori, dal verde della pianura si passa al marroncino: qui nascono le colline che diventeranno il Monferrato e proseguiranno per l’astigiano e il torinese. Partendo dal Ritrovo nel Bosco gestito dalla Pro Loco di Montecastello, il percorso della camminata A spass per Muncastè attraverserà il caratteristico paese fatto a “scale” passando per le sue chiese fino ad arrivare al Castello. Visitato il parco con l’incredibile panorama si prosegue il cammino collinare fatto di gradevoli sali e scendi, campi e vegetazione rigogliosa, finio alla frazione San Zeno e alla visita della storica chiesetta.
Accompagnati da guide esperte il percorso diventerà interessante oltre che rigenerante e salutare, per concludersi con la piacevole opportunità di cenare alla Sagra nel Bosco.
Continua qui
martedì 12 luglio 2016
lunedì 11 luglio 2016
Ottava edizione: notturna sul Passo dell'Aquila
Croce di Verde - Castello di Oramala (PV)
In collaborazione con: Comune e la Pro Loco di Valverde – Comune di Val di Nizza – Associazione Culturale Spino Fiorito.
Lunghezza km 8,5
Difficoltà itinerario E (escursionisti con un minimo di allenamento)
Dislivello positivo m 300 circa complessivi
Tempo di percorrenza circa 2,30 h con sosta rinfresco
Un itinerario meraviglioso che attraversa boschi ricchi di fascino e bellezza, dove il tempo sembra essersi fermato, il tragitto collega i tre castelli Malaspiniani: il castello di Verde, il castello di Monfalcone ora distrutto e il castello di Oramala, attraversando i due Parchi Locali di Interesse Sovracomunale: Valverde e Oramala.
Continua qui
![]() |
Il Castello di Oramala |
In collaborazione con: Comune e la Pro Loco di Valverde – Comune di Val di Nizza – Associazione Culturale Spino Fiorito.
Lunghezza km 8,5
Difficoltà itinerario E (escursionisti con un minimo di allenamento)
Dislivello positivo m 300 circa complessivi
Tempo di percorrenza circa 2,30 h con sosta rinfresco
Un itinerario meraviglioso che attraversa boschi ricchi di fascino e bellezza, dove il tempo sembra essersi fermato, il tragitto collega i tre castelli Malaspiniani: il castello di Verde, il castello di Monfalcone ora distrutto e il castello di Oramala, attraversando i due Parchi Locali di Interesse Sovracomunale: Valverde e Oramala.
Continua qui
giovedì 7 luglio 2016
Sei motivi per cui è meglio usare i bastoncini da trekking
Giusto per fare un piccolo ripasso, ecco un elenco sintetico dei motivi per cui è consigliabile camminare utilizzando i bastoncini da trekking (vai all’articolo sui modelli di bastoncini da trekking più utilizzati), ottimi compagni di camminata, non solo quando si fanno escursioni con zaini pesanti, ma anche per gite più leggere.
- Con i bastoncini si migliora l’equilibrio: la camminata dei quadrupedi è molto più stabile di quella dei bipedi;
- Quanto detto sopra è evidente soprattutto in discesa, su terreni sconnessi (dove un appoggio “sbagliato” del piede può essere corretto portando il peso sul bastone dello stesso lato, evitando storte o sbilanciamenti), oppure quando occorre fare “passaggi acrobatici”, ad esempio per superare qualche guado;
- La possibilità di scaricare parte del peso sulle braccia diminuisce il carico sulle gambe e sulla spina dorsale, riducendo la fatica e migliorando il comfort della camminata;
- Il movimento della braccia, coinvolte nella camminata con i bastoncini, “apre” la cassa toracica, migliorando la respirazione;
- Se la volete vedere sotto l’aspetto del fitness, tenete conto che i bastoncini fanno lavorare anche la muscolatura della parte superiore del corpo: busto e braccia, altrimenti poco coinvolti nell’attività escursionistica;
- Il bastoncino può essere utile anche in situazioni di emergenza: come stecca per un arto fratturato, per rimpiazzare o rinforzare la paleria della tenda danneggiata, oppure per farsi largo fra la vegetazione un po’ troppo invadente.
Guardate il nostro video tutorial per i consigli su come utilizzare i bastoncini:
martedì 5 luglio 2016
Da Portofino a Varzi lungo le Vie del Sale
Il trekking lungo i sentieri già conosciuti da Carlo Magno
Estate non è solo mare ma è anche tempo di escursioni e camminate in montagna, lungo i sentieri e i boschi del nostro appennino, lontano dalla confusione delle spiagge e immersi nel silenzio accompagnati dai suoni della natura e dagli odori dei fiori e delle piante.Tra le escursioni più interessanti vi è sicuramente quella delle “Vie del Sale”, gli antichi percorsi utilizzati, già all’epoca di Carlo Magno, dai mercanti che trasportavano il sale marino dai principali porti del Mediterraneo settentrionale (Genova, Nizza, Marsiglia) alle regioni dell’Europa centrale, geograficamente lontane dal mare in epoche dove i collegamenti erano estremamente difficili, dove questo prezioso materiale era di difficilissimo reperimento. Oggi le “Vie del Sale”, grazie ai moderni mezzi di trasporto, ovviamente non vengono più utilizzate, ma grazie al loro interesse naturalistico sono diventate meta preferita dagli appassionati di trekking.
Uno dei percorsi principali è quello che collega Portofino con Varzi, attraversando tre province (Genova, Alessandria e Piacenza) lungo un tratto che si sviluppa complessivamente per 80 km attraverso quattro tappe di 20 km ciascuna (Portofino-Uscio; Uscio-Torriglia; Torriglia-Capanne di Cosola; Capanne di Cosola-Varzi), con un dislivello complessivo di 4700 metri. Cinque sono i posti tappa : Portofino, Uscio, Torriglia, Capanne di Cosola e Varzi.
Continua qui
lunedì 4 luglio 2016
Maratoneta precipita nel vuoto e muore
L'uomo ha perso l'equilibrio ed è caduto per 200 metri
BRESCIA - Un concorrente della SkyMarathon, la maratona che si corre ogni anno sulle montagne bresciane della Valcamonica tra Corteno Golgi e Santicolo, ha perso la vita questa mattina mentre stava partecipando alla gara.
Continua qui
Vittime della montagna, due alpinisti morti sul Monte Disgrazia
sabato 2 luglio 2016
Fulmine su due escursionisti, uno è grave
Episodio nell'imperiese
(ANSA) - IMPERIA, 2 LUG - Due persone sono state colpite da un fulmine mentre si trovavano sul Colle del Garezzo tra i comuni di Mendatica e Triora, nell'imperiese. I feriti sono un uomo e una donna che stavano facendo una escursione nei boschi della zona quando sono stati sorpresi da un temporale. Secondo le prime informazioni fornite dai soccorritori, la donna sarebbe grave. I feriti si trovano in una zona impervia.
Continua qui
Imparare l’arte del camminare e prendere il patentino dell’escursionista
![]() |
Valle Aurina |
La passione di Stefan Fauster per il trekking, agricoltore e proprietario, insieme alla moglie Ruth Innerhofer dell’hotel Drumlerhof di Campo Tures non è certamente recente. Stefan Fauster da sempre ama camminare in montagna, ama le montagne, i sentieri, i paesaggi incontaminati e ama accompagnare gli ospiti dell’hotel a scoprire gli angoli più belli della Valle Aurina, tra le centinaia di km di passeggiate per scoprire ogni angolo di queste Alpi confinanti con l’Austria. Tra pascoli, boschi, pietraie e mulattiere Stefan invita gli ospiti a conoscere questi paesaggi meravigliosi, nel cuore delle Alpi. L’hotel fa parte del gruppo dei Wanderhotel best alpine, gli hotel specializzati in escursionismo.
Convinto che “l’escursione in montagna non è solo qualcosa per le gambe, ma anche per la testa” ha deciso di insegnare agli ospiti “l’arte del camminare, che è fatta anche e soprattutto dalla capacità di cogliere l’attimo con consapevolezza: camminare in mezzo alla natura con orecchie e occhi aperti, assorbendo nuova energia e gioia di vivere” così spiega Stefan la sua filosofia.
Durante il suo corso, della durata di un’intera giornata, Stefan rivela consigli preziosi per pianificare il trekking, preparare l’equipaggiamento necessario e per valutare il meteo.
Continua qui
venerdì 1 luglio 2016
Morte di Paolo Ponzo alla Maremontana: tre rinvii a giudizio
Lo ha deciso il gup Francesco Meloni che questa mattina in udienza
preliminare ha accolto le richieste del pm e ha fissato l'inizio del
processo
Toirano (SV) Morte di Paolo Ponzo al trail “Maremontana”: tre rinvii a giudizio. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Savona Francesco Meloni che questa mattina in udienza preliminare ha accolto le richieste del pm e ha fissato l’inizio del processo per il prossimo 24 ottobre.
A giudizio, con l’accusa di omicidio colposo, ci saranno: Antonio Ghilino, ideatore e direttore della “Maremontana”, Roberto Franchelli, organizzatore della manifestazione e responsabile del percorso, e Daniele Sciuto, il medico responsabile dei soccorsi.
Continua qui
Toirano (SV) Morte di Paolo Ponzo al trail “Maremontana”: tre rinvii a giudizio. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Savona Francesco Meloni che questa mattina in udienza preliminare ha accolto le richieste del pm e ha fissato l’inizio del processo per il prossimo 24 ottobre.
A giudizio, con l’accusa di omicidio colposo, ci saranno: Antonio Ghilino, ideatore e direttore della “Maremontana”, Roberto Franchelli, organizzatore della manifestazione e responsabile del percorso, e Daniele Sciuto, il medico responsabile dei soccorsi.
Continua qui
Tour dei laghi di Champorcher (AO)
L'itinerario permette di ammirare 4 laghi alpini e, vista la lunghezza richiede un certo grado di allenamento. Lungo il percorso è facile osservare rapaci ed ungulati; interessante la flora tipica dei laghi e quella delle praterie alpine.
Difficoltà: E
Dislivello in salita: m 697
Tempo di salita: ore 4,30
Luogo di partenza: Mont Blanc (La Cort)
Segnavia: 10-9d-9c
Itinerario:
Proseguire in auto sulla strada asfaltata fino a località La Cort dove si trova il grande cartello illustrato del Parco. Lasciare l'auto e proseguire a piedi seguendo sulla destra le indicazioni per Giasset (Giro dei Laghi) (segnavia n. 10). Il sentiero sale subito ripido in mezzo a abeti rossi e larici. Dopo poco si incontra un bivio: proseguire a sinistra seguendo il segnavia n. 10. Oltrepassati l'alpeggio e la baita di La Cort si attraversa un ponticello in legno sul Torrente Muffé; da questo momento siamo all'interno del Parco. Il sentiero prosegue in mezzo ai larici e sulla destra orografica del torrente fino ad un nuovo bivio: si continua a sinistra sul sentiero principale lasciando a destra l'indicazione per il Colle Terra Rossa.
Continua qui
Iscriviti a:
Post (Atom)
Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.
Immanuel Kant
Lettori fissi
Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia.
Epicuro
Epicuro
Archivio blog
-
▼
2016
(216)
-
▼
luglio
(17)
- Podista morto a Sestriere durante una gara di cors...
- Via del Mare, un'escursione a tappe tra Piemonte e...
- Consigli per il trekking: 6 cose da non fare
- La montagna di Milano: 5 escursioni a 2 ore dalla ...
- Domenica 31 luglio: Val d'Ayas (AO)
- Integratore naturale dopo un trekking? La birra
- 23, 24 luglio: il monte Baldo (TN-VE)
- Dove nascono le colline: una camminata tra storia ...
- Domenica 17 luglio: Santuario di San Besso, Val So...
- Ottava edizione: notturna sul Passo dell'Aquila
- Sei motivi per cui è meglio usare i bastoncini da ...
- Da Portofino a Varzi lungo le Vie del Sale
- Maratoneta precipita nel vuoto e muore
- Fulmine su due escursionisti, uno è grave
- Imparare l’arte del camminare e prendere il patent...
- Morte di Paolo Ponzo alla Maremontana: tre rinvii ...
- Tour dei laghi di Champorcher (AO)
-
▼
luglio
(17)
