Chi ama camminare solitamente saluta l’arrivo dell’estate con grande gioia ed entusiasmo; seppur sia bellissimo passeggiare o viaggiare anche d’inverno, la “bella stagione” concede, infatti, più opportunità e alternative, alla portata di tutti.
Per goderne al meglio, è bene, però, prestare comunque attenzione ad alcuni accorgimenti. Ecco 10 consigli per camminare d’estate.
L’estate è ricca di possibilità, le giornate sono più lunghe e il clima invita ad uscire di casa e ad esplorare: in montagna, al mare o al lago, sono molteplici le destinazioni da scegliere e anche le iniziative organizzate da Associazioni, compagnie ed enti turistici.
Sicuramente non avrai difficoltà a trovare il percorso adatto a te, ricorda però che, nonostante l’esaltazione del momento, è sempre bene avere qualche accortezza. Le escursioni in alta quota, ad esempio, seppur fresche e rigeneranti, vanno pianificate bene ed affrontate in condizioni fisiche adeguate, quindi, prima di decidere, verifica difficoltà e lunghezza, non strafare. Ci sono molti sentieri affascinanti anche lungo i litorali marittimi, ma non farti trovare impreparato dal caldo eccessivo e non dimenticare, inoltre, che devi anche tornare indietro.
2. Occhio al tempo
Calcola il ritmo del tuo passo, ma non dimenticare il meteo: prima di partire guarda i bollettini. Facilmente le previsioni saranno più favorevoli rispetto a quelle invernali, ma non sottovalutare le temperature troppo alte o i temporali improvvisi, oltre che i repentini sbalzi, le nebbie e il rischio di cadute delle zone di montagna.
Una raccomandazione, in particolare, nel caso ti trovi circondato da fulmini: non sostare in luoghi aperti o sotto alberi isolati, lungo le vie ferrate, in prossimità delle vette o di una cresta, stai lontano dai corsi d’acqua e non utilizzare il telefonino. In caso di improvviso maltempo, è importante cercare subito riparo in una grotta o in un rifugio.
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