lunedì 17 febbraio 2020

Castello della Pietra (GE)

Sulla provinciale che s'incunea nella gola scavata dal torrente Vobbia si può scorgere un capolavoro di architettura castellana ligure: il Castello della Pietra. Anche se le mura si trovano strette tra due grandi torrioni di puddinga, l'appellativo dell'architettura difensiva medioevale deriva dal nome della famiglia "della Pietra" che ne fu proprietaria fino al 1518, anno in cui il maniero passò agli Adorno fino ad essere abbandonato a seguito del trattato di Campoformio (1797) che sanciva la fine dell'epoca feudale.
L'imprendibile roccaforte rappresenta il più originale dei manieri che durante l'epoca dei feudi imperiali dominavano le valli risalenti verso il Monte Antola. Il castello dal 1993 è visitabile negli ambienti interni grazie a oculati interventi di recupero: cisterne, segrete, camini, scale, posti di guardia, camminamenti di ronda e l'ampia sala centrale che occasionalmente diventa protagonista di rappresentazioni teatrali, concerti, sagre e mostre. Un percorso figurativo illustra la storia del fortilizio, mentre una mostra permanentepresenta su tavole e stampe di altri manieri, affini a quello del Castello della Pietra per arditezza dell'impianto architettonico. Un sentiero si stacca dalla SP8 per raggiungere in 20 minuti circa questo vero e proprio nido d'aquila a guardia della Val Vobbia.
Il Castello della Pietra di Vobbia è aperto tutte le domeniche e festivi dal Lunedì di Pasqua al mese di ottobre compreso con ingressi e visite guidate ogni ora dalle 10.30 alle 17.30 (ultimo ingresso)  Biglietto d'ingresso € 5,00 www.parcoantola.it

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Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

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