AOSTA. In Valle d’Aosta i rifugi sono 60 e in genere le strutture in alta quota facevano segnare ogni estate il tutto esaurito o quasi. Poi il Covid-19 si è abbattuto con forza anche su di loro. La montagna resta di fatto la meta più sicura per i turisti, ma le scelte dei soggiorni e dei pernottamenti si rivolgono di più verso le case vacanze, ritenute più sicure per l’assenza di spazi comuni con persone estranee alla famiglia.
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