Uno snowboarder italiano è stato salvato con difficoltà dal Soccorso alpino valdostano dopo essere caduto in un crepaccio sul Piccolo Cervino, a 3.500 metri di quota. L’incidente è avvenuto in territorio svizzero, e l’uomo se l’è cavata con poche ferite e un’ipotermia non grave.
A rendere complicato il soccorso è stata, in prima battuta, la chiamata fatta dallo snowboarder, che sosteneva di essere in territorio italiano mentre, solo dopo e grazie all’esperienza dell'operatore del Soccorso alpino valdostano in Centrale Unica del Soccorso, si è capito che l'incidente era avvenuto sul versante svizzero.
La chiamata di soccorso è stata agganciata dalla cellula telefonica svizzera ma, proprio in base alle indicazioni errate da parte dell'infortunato, è stata trasferita agli italiani. A questo punto l'operatore del Soccorso, con molta difficoltà, è riuscito a identificare la zona in territorio svizzero e, collaborando con i transalpini, è riuscito ad identificare l'esatta posizione del crepaccio.
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