Dal 27 aprile al 5 maggio, la 67ª edizione della più antica rassegna al mondo di cinema e culture di montagna: Cognetti, Soldini, Barmasse e Luca Barbarossa tra gli ospiti
La spettacolare biografia Amundsen in apertura, il senso dell’avventura tra mare e monti secondo Giovanni Soldini e Hervé Barmasse, le terre alte come luogo del silenzio esplorate con il cantante Luca Barbarossa e come simbolo di fragilità della bellezza secondo il filosofo Vito Mancuso, il Marocco come Paese ospite tutto da scoprire: questo, e molto altro, il menù offerto dalla 67ª edizione del Trento Film Festival. La più antica rassegna al mondo di cinema e culture di montagna è in programma quest’anno dal 27 aprile al 5 maggio: un vero e proprio laboratorio sulle culture delle terre alte, sempre pronto a esplorare i cambiamenti nel modo di vivere la montagna e l’avventura.
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