L’area, sul confine italo francese, è caratterizzata da svariate forme di carsismo ipogeo e pregevoli emergenze naturalistiche (tra cui una quarantina di endemismi esclusivi delle Alpi occidentali) ed assume il ruolo di territorio “cerniera” tra la regione mediterranea e quella medioeuropea, tanto che da alcuni anni è stata riconosciuta dall’Unione Europea come zona speciale di conservazione «Alta Valle Pesio e Tanaro».
Gli enduristi hanno ammesso le loro responsabilità e sono stati multati per un importo complessivo 1.500 euro.
La norma in vigore mira a tutelare gli ambienti montani e rurali consentendo il transito motorizzato unicamente su strade pubbliche o su viabilità appositamente autorizzate dai Comuni con specifici regolamenti o per particolari motivazioni (raggiungimento del proprio fondo, lavori agrosilvopastorali, pubblico soccorso, finalità scientifiche).
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento