Quella di ieri, domenica 30 settembre, si potrebbe definire una domenica nera per le montagne italiane. Nel giro di poche ore sono infatti avvenuti tre incidenti mortali. Il primo sul gruppo dell’Ortles in Val Venosta dove un Bielorusso di 40 anni è precipitato per circa 500 metri a 2800 metri di quota. L’escursionista stava percorrendo, slegato, la via ferrata tra i rifugi Tabaretta e Payer con il probabile obiettivo di raggiungere i 3905 metri dell’Ortles. A dare l’allarme un gruppo di escursionisti che l’uomo aveva da poco sorpassato lungo la ferrata e che sono stati testimoni dell’accaduto. Il recupero della salma è stato effettuato dall’Aiut Alpin Dolomites.
Il secondo incidente è invece avvenuto sulle Dolomiti di Sesto, sempre in Alto Adige, dove un uomo tedesco di 45 anni è precipitato per 300 metri dalla vetta della Croda Fiscalina (2677 m) morendo sul colpo. La salma è stata recuperata dall’elisoccorso altoatesino. Sono ancora in corso gli esami per identificare la corretta dinamica dell’accaduto.
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento