domenica 7 marzo 2021

Parco naturale Orsiera Rocciavrè

 

Un Parco per Quattro stagioni

Il Parco si estende nelle Alpi Cozie Settentrionali, su territori di pertinenza delle Valli Chisone, Susa e Sangone.

I confini dell'area protetta corrono mediamente a una quota altimetrica di 1.400 m e le cime più importanti comprese al loro interno sfiorano i 3.000 m: Monte Orsiera (2.890 m), Monte Rocciavrè (2.778 m) e Punta Rocca Nera (2.852 m).

Il massiccio dell'Orsiera-Rocciavrè è costituito da rocce di origine diversa, la cui presenza può essere compresa se si riconduce al processo di orogenesi alpina. Gran parte di esso, comprese le sue vette principali, è costituita da rocce, dette ofioliti o pietre verdi. Altre rocce, dette della falda continentale, si trovano invece alla periferia del massiccio.

La storia "recente" delle montagne del Parco é caratterizzata dal modellamento operato dall'erosione. È evidente l'azione delle glaciazioni di epoca Quaternaria per la presenza di morene, laghi di circo e sbarramento glaciale (Lago di Chardonnet, Lago del Laus e Lago La Manica, Lago Sottano, Lago Soprano), rocce montonate e valli a "U". Sono altresì presenti accumuli di detriti e frane; particolarmente suggestivo il paesaggio cosparso di grossi blocchi nella conca di Cassafrera, nel cuore del Parco. Nel Parco non si registrano le condizioni per la formazione di ghiacciai e neppure di piccoli nevai permanenti.

L'altitudine dello zero termico medio invernale è pari a 1.700 metri. Il territorio è caratterizzato da precipitazioni relativamente scarse, tra le più basse nell'ambito dell'Italia Nord-occidentale. Si registra mediamente un massimo a maggio e ottobre e un minimo a gennaio e a luglio.

Il paesaggio vegetale del Parco è particolarmente interessante sia perché il territorio protetto copre un'ampia fascia altitudinale, sia perché le tre valli su cui si sviluppa hanno caratteristiche climatiche e pedologiche diverse.

Continua qui

Nessun commento:

Quanto monotona sarebbe la faccia della terra senza le montagne.

Immanuel Kant

Lettori fissi

Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un'esistenza felice, la più grande è l'amicizia.

Epicuro

Archivio blog